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Una recensione per te...

Lacrime di Marzo

(Claudio Baglioni - Un cantastorie dei giorni nostri 1971)

Le lacrime di marzo che ora tu piangi per me
mi fan sentire grande importante più di un re
mi piace dirti cose per le quali soffrirai
coprirti di bugie e di cattiverie che tu accetterai

le lacrime d'aprile sono musica per me ...
le cerco in tutti i luoghi e poi le trovo su da te
ed io ti spezzo il cuore tanto so che resterai
ad ascoltare me per tutti i giorni che per me vivrai

le lacrime di marzo già non le capisco più
però io sono in piedi ed in ginocchio ci sei tu ...
a volte vorrei dirti che sto bene insieme a te
ma ho tanto di quel tempo perché tu non vivi senza me

ti sei uccisa ieri ... non ce la facevi più...
le lacrime di giugno almeno non le piangi più
io giro per il mondo e ho raccontato a chi non sa
che il cielo a marzo è azzurro e che non piange ...

 

Le lacrime di marzo
che ora tu piangi per me
mi fan sentire grande ed importante,come un re.
Mi piace dirti cose per le quali soffrirai
coprirti di bugie e di cattiverie che tu accetterai.
Le lacrime di aprile sono musica per me
le cerco in tutti luoghi e poi le trovo su da te,
ed io ti spezzo il cuore tanto so che resterai ad ascoltare me per tutti giorni che per me vivrai.
Le lacrime di maggio già non le capisco più,
però io sono in piedi ed in ginocchio ci sei tu.
A volte vorrei dirti che sto bene insieme a te,
ma ho tanto di quel tempo
perchè tu non vivi senza me.
Ti sei uccisa ieri non ce la facevi più le lacrime di giugno almeno non le piangi più.
Io giro per il mondo e ho raccontato a chi non sa che il cielo a marzo è
azzurro e che non piange.

Ho voluto riportare il testo per intero,perchè mi dispiace tanto che il grande pubblico e i critici non apprezzino,come dovrebbero,questo capolavoro e poi perchè è questa una delle prime canzoni che mi hanno fatto conoscere il lato di Claudio che da adolescente avevo ignorato!!!!
L'argomento della morte della donna amata è affrontato in modo diverso,viene espresso un grandissimo senso di colpa per una morte della quale ci si sente responsabili ed infatti è così:lei si suicida perchè non sopporta il dolore che gli causa l'indifferenza e la crudeltà di questo uomo,che in realtà la ama ma non glielo sa dire...
Credo che Claudio in queste parole così semplice abbia saputo esprimere un significato quasi sublime... e siamo qui a tutto un altro livello... argomento triste,ma sentito...non credo sia una storia personale,ma Claudio attraverso queste parole riesce a toccare e a far vibrare le corde del mio cuore.

Valentina

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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