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E' il tuo primo lavoro che ascolto dopo la
morte di mio padre... fresca di appena un anno! Dolce Claudio ho sentito
anch'io il profumo delle colline, ho provato e quotidianamente provo il
dolore lacerante di un affetto strappato. Il CD è bello tutto... dall'inizio
alla fine... ma con Patapàn risento le carezze di mio padre. Non so dirti
altro che grazie... Grazie perchè la tua voce... proprio in questo
momento... rende più dolci i miei ricordi!
...sentire la tua voce è come tornare a casa dopo tanto vagabondare!
TVB come fossi uno dei miei piu' cari amici da sempre!Grazie per i teneri
abbracci che continui a regalarci con la tua musica!
Stefy
Una volta ci siamo chiesti che cosa abbiamo
dato a chi. una volta abbiamo lasciato qualcuno. Una volta qualcuno ci
lascia e non torna più. Una volta abbiamo guardato impotenti, come in un
film, una storia che finisce e che è arrivata inesorabilmente al conto. Una
volta abbiamo chiesto che qualcuno ci tenesse con sé tutta la vita. Una
volta abbiamo guardato i nostri figli sperando che diventino migliori di
noi. Una volta abbiamo visto la guerra, la disperazione o la solitudine. Una
volta abbiamo sperato in un mondo migliore. solo chi, almeno una volta, non
ha provato queste emozioni può non amare questo disco.
Paco
Per me è stato il suo ennesimo regalo...sono
tanti anni che traduce in parole e musica le mie emozioni più profonde e i
miei sentimenti più nascosti, quelli che non riesco mai a esprimere
nemmeno con me stessa, perchè è troppo difficile trovare le parole per
farlo, è persino troppo difficile mettere insieme i pensieri che le
rivelano.
Claudio ha sempre trovato quelle parole, ha sempre reso reale il mio modo di
sentire le cose più profondo, ha dato la sua bellissima voce alle mie
sensazioni più nascoste, quelle che ti fanno sognare e sperare in tutti quei
momenti in cui sei da sola con te stessa e che ti danno la forza di
ricominciare ogni giorno un giorno nuovo.Memorie, speranze, affetti,
amicizia. Cosa dire, grazie Claudio, regalaci sempre un pò di te e porta con
te un pò di tutti noi, di tutti quelli per cui, oramai, sei un amico, quasi
un fratello, l'uomo della storia accanto.
Ad maiora
Gabriella
L'entusiasmo delle grandi attese è ormai
passato. Ho 40 anni e certo la vita di Claudio mi è passata tra le mani e le
orecchie come la mia unica colonna sonora. Sensazioni diverse,certamente più
mature ma comunque sempre grandi.
Non riesco a condividere certe persone che esprimono giudizi solo perchè
sono pagate per farlo (vedi critici)!
anche se,come qualcuno dice, Claudio fosse tornato a scrivere come 30 anni
fà, vi assicuro che non è semplice.
Per chi come lui negli ultimi lavori ha giocato sulle parole, rendendole
apparentemente più difficili da comprendere, ma che sicuramente testimoniano
una maturità eccellente, scrivere di nuovo con semplicità emozionando chi
ascolta, beh non è certo cosa comune.
Negli ultimi tempi Claudio ha affermato più volte che il ciclo (Oltre; io
sono qui e il viaggiatore)era terminato e che avrebbe rivisto nei testi e
nelle musiche un nuovo o se vogliamo un vecchio modo per rifarle.
E'vero che alcune canzoni sembrano copiate da altre da lui stesso composte,
ma è anche vero che i suoi testi sono sempre magnifici e come alcune persone
che in questa pagina mi hanno preceduto, vorrei avere io il suo talento per
scrivere anche una sola di queste canzoni!
Come ultima cosa mi chiedo come fà Paola (la sua ex moglie) a resistere ad
una amore così spudoratamente dichiarato (Mai più come te)?
Patàpan...............BELLISSIMA !!!!!!! Complimenti di nuovo Claudio!
Moreno
In questo momento difficile
della mia vita sei il mio unico compagno. Sono solo tra 4 mura mentre
nessun'altro vuol capire. Ti ascolto parlare al mio cuore. Il primo ascolto
è nulla al confronto del secondo e questo è sempre nulla al confronto del
terzo. Tra 10 anni riascoltando queste note forse ripenserò da "uomo oltre"
ai momenti di conforto che mi hai donato nei pomeriggi assolati di quel
giugno lontano. O, forse, più bambino di adesso, ripenserò a quando stavo
“meglio”. Questo ora non è dato saperlo. Ora è il momento di aprirti il
cuore. Tu mi parli e io, tra tutte le mie difficoltà ti ascolto. Perchè la
tua voce abbatte i muri che sono intorno a me ed entra dritta dove sa... nel
cuore che ancora mi fa star vivo tra la gente che non c'è, cioè vivo come mi
insegni tu. Ciao compagno mio di viaggio, anche se il tuo disco avesse fatto
ribrezzo agli dei, sarebbe stato, ora, il solo amico... quello di sempre.
Alessandro
Alcuni giornalisti ( senza
fare nomi ) il nostro Mario Luzzato Fegiz, ha sostenuto più volte, che
Claudio è clamorosamente tornato indietro a livello di testi e musiche,
affermando che sarebbe tornato ai tempi della maglietta fina, e di Sabato
pomeriggio.
Ebbene, per l'ennesima volta, ha detto una cosa che non sta ne in cielo, ne
in terra. Io penso che " ri " cantare l'amore, non sia un'atteggiamento da "
gambero ", perchè nel 1970, come nel nuovo millennio, l'amore è la costante
che fa unire i popoli, le persone, i rapporti interpersonali, e
tutto quello che c'è di buono ( cioè poco ), nella nostra esistenza.
Tralasciando le cialatronerie di giornalisti a cui brucia dover dire che
Claudio sia meglio dei cialtroni da disco di platino, vorrei commentare ( se
non do fastidio a nessuno ), le mie prime impressioni, durante il primo
ascolto di " Sono io, l'uomo della storia accanto ".
La canzone che mi ha colpito subito è posizionata nella traccia nr.2. Ha la
costante di avere una musica, molto minimalista, ma allo stesso tempo molto
efficace a livello emozionale, in più il testo descrive le piccole cose
quotidiane, rendendoli acquarelli naif di impatto immediato.
Per quello che riguarda la canzone " pilota " e cioè " Sono io ", penso sia
un pezzo alla pari con " Io sono qui ", " Dagli il via ", " Cuore d'aliante
". Cioè, una di quelle canzoni scritte per compiacere radio e mass media.
Questo non vuol dire certo che non abbia il suo spessore, ANZI !!!
Altro pezzo da " lacrimarci sopra " è quello dedicato a Giovanni. Non sono
lacrime, gratuite, è solo che avere un padre come Claudio, che sa regalare
ad ogni occasione un Natale al proprio figlio, non è molto comune. Spicca a
mio parere più per il testo che per la musica... comunque è SICURAMENTE un
degno proseguo di " Avrai "
Carinissima, ma MOLTO CARINISSIMA , ritengo sia " Serenata in sol ", infondo
è un piccolo omaggio a noi, e a chi come noi, conosce un po di più del
nostro Cucaio. La vedrei ( lasciatemi osare ), come disco per l'estate. I
suoi ritmi latini di Bossa Nova, sono resi incantevoli dal nostro Paolone
Gianolio.
Patapan .... Non ho parole.... Se solo riuscissi a capire come fa Claudio a
scrivere certe cose, avrei ottenuto un quoziente intellettivo pari al suo...
GRANDE PEZZO...PAPA' SENTIRA' DALL'ALTO ...
Il pezzo sull'aria di Bach J.S. è molto toccante, d'altronde già la musica
lo è di suo, se si pensa chi la scritta.. E poi un testo splendido....
Questo è ciò che più mi ha colpito. Sicuramente con l'andar del tempo avrò
altre emozioni da esprimere, però siccome amo più scrivere che parlare.....
E fateme parlà !!!! come direbbe in Romanesco il nostro piccolo grande
Claudio.
Dimenticavo !!!! :-(
L'orchestrazione e gli arrangiamenti , sono diretti con maestrìa.... e tutto
molto omogeneo, e fluido...cosa che oggi è molto difficile riscontrare.....
Corrado.
...un po' come quando si
esce da un cinema...ho ancora addosso l'ebbrezza delle parole, delle
immagini, della voce di Claudio...una splendida febbre dalla quale non
vorrei mai guarire!
...E' mattina...eccomi entrare nel negozio di dischi...la vetrina e' solo
per lui!!...mentre prendo il cd penso..." non posso crederci...ho aspettato
quattro anni per questo!!!...ed ora eccomi qui'...accanto all'uomo della
storia accanto"...
...ore 9.00...devo correre al lavoro...col cd sottobraccio...un po' come i
francesi tengono il loro pane...e mentre corro per timbrare il mio
cartellino...penso che quello che ho sottobraccio...da li' a poche ore...mi
avrebbe sfamato piu' del pane...
...ore12.00...mentre cerco di lavorare penso:" ora lo scarto e spulcio tra i
testi..."....poi ci ripenso..."ma no, dai..esce una volta ogni quattro
anni...deve essere un momento unico...perche' sciuparlo in un ufficio, tra
timbri e schede da compilare"!
...ore 18.00...vado a trovare alcuni amici vicino firenze...e in un baleno
capisco che e' arrivato il momento!!...da bambino quando scartavo i primi
regali di natale provavo sensazioni fortissime,pure. Oggi, a 31 anni...le ho
ritrovate!
...E' stato splendido ascoltare per la prima volta il disco tra le dolci
colline toscane perso in un pomeriggio vicinissimo alla sera...
...un disco molto intimo, a cuore aperto e che mi ha aperto il cuore..."patapàn"
e' cosi' bella che non ho parole...e poi e' una canzone che e' quasi una
tenera confidenza, uno struggente ricordo che lui regala a noi!...forse
perche'...nei ricordi degli altri... troviamo un po' dei nostri...
E' anche un disco molto "fresco" poco recintato, libero di raccontare anche
la cosa piu' piccola ( o la piu' grande?).....
...e' un disco "profumato"... sara' perche' l'ho ascoltato in mezzo alla
natura... ma ho annusato quella serenita' che si prova soltanto sulla ...via
della propria casa...
...e' un disco "morbido"...nei suoni e nelle parole.....e' un disco che e'
...tutto in un abbraccio... vero.
...mentre le 20.00 davano il via alla sera ho pensato che per certe persone
il tempo passa... ma la passione mai!!
ora sono le 3 del mattino...e' passato un giorno intero da stamattina... si
sa, l'attesa dell'evento e' un emozione unica...l'evento e' ancora un'altra
emozione....ma, forse, cio' che ti rimane dentro e' un universo di
emozioni...e gli universi non hanno confini... sono liberi... come certi
sogni... come certi dischi...
Pierluigi
E' l'ennesimo ultimo
capolavoro del nostro CUCAIO.
In questo album e' tornato un po'di piu'a parlare d'amore ma lui non aveva
mai smesso... come non ha mai smesso di raccontare la grande avventura
dell'uomo in questo mondo a partire da Vecchio Samuel Gagarin Ninna Nanna
Uomini Persi I vecchi Naso di falco.. .solo alcuni esempi per far capire di
quale spessore artistico ed umano il nostro Cla' sia stato capace in questi
anni.
Mi ha colpito Patapan... solo lui e con un titolo del genere poteva scrivere
una canzone da brividi cosi' bella... lo confesso le lacrime sono scese...
GRAZIE CLAUDIO... dal tuo cilindro e'uscita ancora una magia... sei un
GRAND'UOMO... con queste braccia che son qua per te aperte
Luciano
Io avevo paura.
Non volevo che arrivasse il 23 maggio. Non volevo che qualcosa offuscasse la
storia di Cucaio, il film dei colori e l'odissea del viaggiatore dal cuore
di aliante...il primo ascolto è avvenuto con la paura nel cuore, con il
cuore stretto e le mani sudate sulle ginocchia, con i testi davanti per
evitare di aver capito male qualcosa, con l'ansia di non capire.
Io questo ascolto me lo ricorderò per tutta la vita.
Solo al secondo ascolto il cuore si è sciolto, si è rilassato sulle note di
Grand'uomo e di Quei due, sulle note di Fianco a fianco e Di là dal ponte...
lui è Claudio e ancora una volta solo sentire la sua voce mi rassicura, mi
avvolge e mi fa dimenticare tutto...tranne di essere tra il cielo e il
palco, il suo palco.
Grazie Claudio.
Martina
E' incredibile oggi è il 10
giugno ed è dal 23 che nn faccio altro che ascoltare il nuovo disco del
Grande Claudio anch'io come molti altri ho temuto che lo stile di Claudio
cambiasse e nn mi sono mai sbagliato tanto questo cd rende l'idea della
grandezza di Cla' è incredibile mi piacciono tutte le sue canzoni ma quella
che più mi ha colpito è sicuramente "serenata in sol" per l' allegria e il
ritmo davvero nuovi vitali direi estivi per continuare con fianco a fianco
una canzone da cui traspare la voglia di vivere tutte le emozioni della vita
fianco a fianco come contenuti sicuramente Patapàn è da applausi
soprattutto per chi è o era molto legato al proprio Papà......in conclusione
spero che con questo cd qualora ce ne fosse bisogno un pò di gente capisca
che la vera musica è questa l'importante è capire quando ci si trova davanti
un Grand'uomo.................ciao a tutti e viva Claudio e la sua musica
Roby
Emozioni allo stato puro...
questo è quello che ho sentito man-mano che i minuti di musica scorrevano.
Confesso che ho sempre pensato che "piangere" per una canzone o durante un
concerto fosse una cosa da bambini ma ieri sera non sono riuscita ha
trattenere le mie emozioni e qualche lacrima è caduta.
E' stata una lunga attesa ma ne è sicuramente valsa la pena.
Grazie Claudio
Simona |
Ancora non l'ho ascoltato
abbastanza per poter descrivere le mie emozioni e poi come descrivere le
emozioni?
Mi sono resa conto che questo album è meno "facile" di quello che può
sembrare, bisogna ascoltare con gli occhi di dentro... questa musica mi fa
sentire ancora più vicina a lui... e tra non molto saremo tutti "fianco a
fianco" tra le gradinate di uno stadio....grazie Claudio
Patrizia |
Molto bello al primo
ascolto... il che significa che tra un po' di tempo sarà magnifico... spero
vada al primo posto nelle vendite per dimostrare che è ancora il migliore...
ah... Clà aveva detto che secondo lui, anche se non era solito sbilanciarsi,
era il miglior disco della sua carriera... bene... Claudio... AVEVI
RAGIONE..
Non so se è il piu' bello.. so che è molto molto bello e emozionante.
Mi ha colpito soprattutto Patàpan che è struggente e incantevole...
Divertente Serenata in Sol; belle canzoni d'amore: Tutto in un abbraccio,
Mai piu' come te, Tienimi con te... il brano di lancio Sono io non mi ha
entusiasmato molto... ma magari è solo questione di tempo... le altre devo
ancora digerirle... Intanto...Grazie Claudione!!!
Lorenzo
Ho contato i giorni prima
dell'uscita del nuovo CD ed ora è frea le mie mani.
Non volevo sciupare quel momento ed ho preferito non ascoltarlo in
metropolitana ma attendere il momento giusto. Ed è arrivato sabato mattina:
come un rito, ho preso il CD e l'ho inserito nel lettore dello stereo ...
Ed ecco che si spriogionano le prime note e rinasce la magia ..... Come ogni
volta, allo stesso modo .... La magica voce di Claudio riempie la mia stanza
e il mio cuore. Bellissime "Patapan", "Tienimi con te" e la seconda. In
questi momenti mi sento così vicina a lui, alle sue sensazioni ... Quanto
vorrei saper anch'io esprimere quello che sento e che provo come sa fare
lui, con le sue parole ....
Grazie Claudio, ancora una volta mi hai emozionato come lo fai sempre e come
continuerai a farlo, in ogni cosa che fai e dici. Ti voglio bene.
Sonia
Gli album di Clà sono una delle poche cose
che vale la pena di aspettare anche per anni, perchè a differenza di tante
altre non deludono le aspettative! Le sue canzoni non si ascoltano, si
vivono: stavolta ho scelto un pomeriggio al mare per ascoltarle, in
religioso silenzio. La prima impressione? Una costante, incredibile capacità
di raccontare con straordinaria poesia ed intelligenza ogni genere di
emozione e sensazione... Serenata in sol?? la sveglia ideale!! Clà, aspetto
il 5 luglio con ansia...
Simona
Semplicemente Unico e
fantastico, proprio come Lui e come me lo immaginavo...non è mai una
delusione, riesce semppre a sorprendermi, emozionarmi, colpire i miei
pensieri e la mia anima in profondità...tienimi con te è stupenda,
Patapàn è da pelle d'oca, grand'uomo mi fa piangere come una bimba, e
via così...grazie Claudio per quello che sei e per tutto ciò che ci
dai!!! Baci
Elisabetta |
Ogni parola di commento
potrebbe sporcare i 13 capolavori. grand'uomo la mia preferita, mai più
come te, tienimi con te, tutto in un abbraccio, dimostrano ancora che il
maestro delle canzoni d'amore è lui e nessun altro.
patapan, quei due, inutile commentarle sono bellissime, sono io,
radiofonica, requiem e al di la dal ponte : la grande riflessione.
serenata in sol un grande capolavoro musicale.
grazie Claudio
Oltre |
Claudio mentre scrivo
questo messaggio sto ascoltando il tuo ultimo disco e beh... penso che
uno è quello che regala un'emozione
fa scoppiare il cuore abbraccia l'anima di ognuno
e tu questo sei stato per essere un GRAND'UOMO
grazie di cuore....
Claudia |
Finalmente è uscito...ho
aspettato con tanta ansia, e finalmente posso ascoltarlo.Ogni canzoni di
questo cd è stupendo racchiude un fortissimo romanticismo e amore.La
canzone che ho sentito più forte dentro me è stata "PATAPAN". Io ho un
rapporto bellissimo con mio padre e quando ho ascoltato questa canzone,
mi sono tornati in mente tanti momenti bellissimi della mia infanzia e
non solo, vissuti con lui...e non ti nego che mi è scappata anche
qualche lacrima!!!Cosa dire Grazie per farmi vivere queste emozioni così
grandi con le Tue canzoni :)
Lucia |
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