Claudio Baglioni Unaparolaperte.net
Crescendo tour...l'attesa!
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(Il Gazzettino)
AL PALAVERDE
Al via le prevendite
per il concerto di Baglioni
Treviso
(Mic. Mir.) Stabiliti prezzi e prevendite autorizzate dei biglietti per l'atteso
concerto di Claudio Baglioni, il cantante romano che sarà al Palaverde di
Villorba lunedì 26 gennaio 2004 alle 21.
Grande attesa, come tutte le volte che il "cantore d'amore" è stato a Treviso,
dal "fiume umano" di anni addietro in piazzale Burchiellati alle performance al
Palaverde con le tre date e il tutto esaurito nel 2000, e quindi anche questo
concerto, che riprende il tour estivo, i posti saranno bruciati in fretta. E il
Palaverde sarà in maggioranza con posti a sedere numerati. Ecco i costi del
biglietto per settore, compresi i diritti di prevendita: euro 48,30 per parterre
numerato settore A, euro 42,50 per parterre numerato settore B, euro 36,80 per
il 1° anello numerato delle tribune e 26,50 per il 2° anello non numerato delle
tribune.
Queste le prevendite in città e provincia: a Treviso da Compact disc in via
Ortazzo, Musical Box in largo Porta Altinia, Playlife presso La Ghirada; a
Conegliano da Armonia dischi in via Carducci; a Castelfranco all'Opera al Nero
in via Garibaldi; a Montebelluna da Compact disc in piazza Monnet.
(La Gazzetta del sud 18 Novembre)
A febbraio concerti a Reggio, Acireale e Marsala
Baglioni torna in
Calabria e Sicilia
PALERMO – Claudio Baglioni torna in Calabria e in Sicilia per il suo nuovo
Tour 2003-2004. Dopo la chiusura del tour estivo allo stadio Angelo Massimino
di Catania (12 luglio), dove il cantautore romano ha offerto l'ultimo di otto
concerti-evento, organizzati in altrettanti stadi italiani ed è stato accolto
da un pubblico di oltre 25.000 spettatori, Claudio Baglioni sbarcherà al
Palapentimele di Reggio Calabria il 5 febbraio, al Palasport di Acireale il 7
e al Palasport di Marsala il 10. Per venire incontro alle richieste dei fans
isolani, Giuseppe Rapisarda, organizzatore del ritorno di Baglioni in Sicilia,
ha già aperto tutte le abituali prevendite per lo show di Acireale. Anche in
questo caso la macchina organizzativa del tour di Claudio Baglioni porterà al
Palasport di Acireale un piccolo esercito di addetti ai lavori: 120 tra
musicisti, addetti alla produzione e tecnici, oltre a tutte le maestranze
locali che allestiranno un grandissimo palco. Baglioni sarà, infatti, visibile
da ogni punto dell'anello del Palasport e si muoverà lungo una grande palco
con più livelli che soltanto in parte ricorda l'impostazione dei grandi
concerti della scorsa estate. Il nuovo tour al chiuso dei palasport,
organizzato da Bag per Friends & Partners, accoglierà i fans di Baglioni
«tutti in un abbraccio» virtuale.
(Grazie a Davide di Palermo per l'invio di
questi comunicati stampa)
Claudio Baglioni in
Sicilia Tour 2003-2004
Vi aspettiamo ad Acireale !
Claudio Baglioni torna in Sicilia per il suo nuovo Tour 2003-2004. Dopo la
straordinaria chiusura del tour estivo allo stadio Angelo Massimino di Catania
(12 luglio), dove il cantautore romano ha offerto l’ultimo di otto
concerti-evento, organizzati in altrettanti stadi italiani ed è stato
acclamato da un pubblico di oltre 25.000 spettatori, Claudio Baglioni sbarca
ora al Palasport di Acireale, da anni la sede invernale più gettonata dei
grandi appuntamenti musicali in Sicilia.
Il concerto di Baglioni si terrà il 7 febbraio prossimo. Ma per venire
incontro alle pressanti richieste dei fans isolani, Giuseppe Rapisarda,
organizzatore dell’atteso ritorno di Baglioni in Sicilia, ha già aperto tutte
le abituali prevendite. Per il concerto di Acireale sono stati approntati
quattro settori a sedere per il pubblico, con costi dei biglietti
differenziati: parterre di 1° settore (48,30 euro), parterre di 2° settore
(42,50 euro), tribune numerate (36,80 euro) ed il posto unico (26,50 euro,
tutti comprensivi di diritti). Già nelle prime ore di prevendita i biglietti
di primo settore (che possono essere acquistati anche in internet, su
www.ticketone.it) sono andati a ruba. Per tutte le informazioni sul tour ed il
concerto di Claudio Baglioni, le prevendite siciliane e gli aggiornamenti
sulla disponibilità dei biglietti, si può contattare telefonicamente l’infoline
di Giuseppe Rapisarda Management che risponde allo 095.509615.
Raggiungere Acireale è semplice sia che si provenga dalla Sicilia Orientale
che da quella Occidentale. Dopo aver raggiunto Catania basta imboccare
l'autostrada che porta a Messina per soli 6 chilometri per trovare
immediatamente il casello autostradale di Acireale. Da quì bisogna proseguire
semplicemente seguendo la strada principale sino al primo semaforo (dopo la
sede della banca Credito Siciliano, sulla destra); al semaforo svoltare a
destra e da lì seguire la segnaletica che vi porterà sino al Palasport.
Vi aspettiamo ad Acireale, la sede più importante ed accogliente per gli
spettacoli musicali d'inverno in Sicilia. Il concerto di Claudio Baglioni
potrà accogliere 6500 spettatori, tutti con posti a sedere.
2°comunicato stampa:
Claudio Baglioni in SiciliaTour
2003-2004
Claudio Baglioni torna in Sicilia per il suo nuovo Tour 2003-2004. Dopo la
straordinaria chiusura del tour estivo allo stadio Angelo Massimino di Catania
(12 luglio), dove il cantautore romano ha offerto l’ultimo di otto
concerti-evento, organizzati in altrettanti stadi italiani ed è stato
acclamato da un pubblico di oltre 25.000 spettatori, Claudio Baglioni sbarca
ora al Palasport di Acireale, da anni la sede invernale più gettonata dei
grandi appuntamenti musicali in Sicilia.
Il concerto di Baglioni si terrà il 7 febbraio prossimo. Ma per venire
incontro alle pressanti richieste dei fans isolani, Giuseppe Rapisarda,
organizzatore dell’atteso ritorno di Baglioni in Sicilia, ha già aperto tutte
le abituali prevendite. Anche in questo caso l’imponente macchina
organizzativa del tour di Claudio Baglioni porterà al Palasport di Acireale un
piccolo esercito di addetti ai lavori: 120 tra musicisti, addetti alla
produzione e tecnici, oltre a tutte le maestranze locali che allestiranno un
grandissimo palco.
Baglioni sarà, infatti, visibile da ogni punto dell’annello del Palasport e si
muoverà lungo una grande palco con più livelli che soltanto in parte ricorda
l’impostazione dei grandi concerti della scorsa estate. Proprio dai fasti
delle performance estive ha preso forma il tour invernale, che muoverà i suoi
primi passi dal PalaStampa di Torino il 21 novembre, per concludersi al
Palasport di Firenze (il 9 marzo) dopo aver toccato le più importanti città
italiane.
Il nuovo tour al chiuso dei palasport, organizzato da Bag per Friends &
Partners, accoglierà i fans di Baglioni “tutti in un abbraccio” virtuale con
un artista che nei suoi momenti live non si risparmia, dando ad ogni occasione
il meglio di se. E il cantautore romano porterà l’esperienza della sua lunga
carriera artistica con una nuova play-list, ricca di storia ed allo stesso
tempo colma delle fortunate esperienze musicali. Tra queste, ovviamente, anche
l’ultimo lavoro discografico, Sono io, l’uomo della storia accanto, che ha
conquistato il primo posto nelle classifiche nazionali (disco di platino dopo
solo sette giorni dall’uscita), ‘regalando’ a Baglioni il Premio Lunezia 2003,
per i suoi testi.
L’album, anticipato dall’uscita del singolo Sono io, è nato sulla spinta di
due bisogni essenziali: quello forte di ritornare, riaffrontare e ripensare i
momenti più importanti, più sentiti, più carichi di significato di questi anni
di musica. E quello di voltare pagina rispetto ad una lunga stagione di dischi
‘complessi’; quelli che hanno segnato la produzione da Oltre fino a
Viaggiatore sulla coda del tempo.
Il pubblico siciliano, dopo aver ammirato il grande spettacolo allestito la
scorsa estate allo stadio Massimino di Catania, potrà riabbracciare in un
concerto nuovo e più intimo, pensato per i palasport italiani, un’artista che
è ancora capace di emozionare e di emozionarsi davanti ai suoi fans.
Per il concerto di Acireale sono stati approntati quattro settori a sedere per
il pubblico, con costi dei biglietti differenziati: parterre di 1° settore
(48,30 euro), parterre di 2° settore (42,50 euro), tribune numerate (36,80
euro) ed il posto unico (26,50 euro, tutti comprensivi di diritti). Già nelle
prime ore di prevendita i biglietti di primo settore (che possono essere
acquistati anche in internet, su www.ticketone.it) sono andati a ruba. Per
tutte le informazioni sul tour ed il concerto di Claudio Baglioni, le
prevendite siciliane e gli aggiornamenti sulla disponibilità dei biglietti, si
può contattare telefonicamente l’infoline di Giuseppe Rapisarda Management che
risponde allo 095.509615.
(Il Messaggero 18 Novembre)
Baglioni ritorna, ma
al PalaTricalle
Era stato protagonista, qualche anno fa, di un singolare concerto al Teatro
Marrucino, che raramente ospita cantanti di musica leggera. Ma in quell’occasione
il tour di Claudio Baglioni era riservato proprio ai teatri ”classici”, al
templi della musica ”seria”. Un concerto ”intimo”, nelle intenzione del
cantautore, tanto che furono poche centinaia le persone che poterono
applaudire l’autore di tante canzoni d’amore. Questa volta per il ritorno a
Chieti, nell’ambito del nuovo tour autunno-invernale, che parte venerdì 21
novembre dal Mazda Palace di Torino e ”riservato” ai grandi spazi, Baglioni si
esibirà al PalaTricalle, il 24 febbraio. Uno spettacolo di oltre due ore, con
almeno una trentina di canzoni tratte dalla lunghissima carriera dell’artista.
Non mancheranno ovviamente anche i brani dell’ultimo disco ”Sono io”.
(La Gazzetta del sud 18 Novembre )
A febbraio concerti a Reggio, Acireale e Marsala
Baglioni torna in
Calabria e Sicilia
PALERMO – Claudio Baglioni torna in Calabria e in Sicilia per il suo nuovo
Tour 2003-2004. Dopo la chiusura del tour estivo allo stadio Angelo Massimino
di Catania (12 luglio), dove il cantautore romano ha offerto l'ultimo di otto
concerti-evento, organizzati in altrettanti stadi italiani ed è stato accolto
da un pubblico di oltre 25.000 spettatori, Claudio Baglioni sbarcherà al
Palapentimele di Reggio Calabria il 5 febbraio, al Palasport di Acireale il 7
e al Palasport di Marsala il 10. Per venire incontro alle richieste dei fans
isolani, Giuseppe Rapisarda, organizzatore del ritorno di Baglioni in Sicilia,
ha già aperto tutte le abituali prevendite per lo show di Acireale. Anche in
questo caso la macchina organizzativa del tour di Claudio Baglioni porterà al
Palasport di Acireale un piccolo esercito di addetti ai lavori: 120 tra
musicisti, addetti alla produzione e tecnici, oltre a tutte le maestranze
locali che allestiranno un grandissimo palco. Baglioni sarà, infatti, visibile
da ogni punto dell'anello del Palasport e si muoverà lungo una grande palco
con più livelli che soltanto in parte ricorda l'impostazione dei grandi
concerti della scorsa estate. Il nuovo tour al chiuso dei palasport,
organizzato da Bag per Friends & Partners, accoglierà i fans di Baglioni
«tutti in un abbraccio» virtuale.
(Corriere Adriatico 18 Novembre)
Dieci lettori al concerto di Pesaro con il Corriere
L'atteso ritorno di
Baglioni
ANCONA - Di certo si può definire un artista in "crescendo". Dopo le otto date
nei più prestigiosi stadi italiani, Claudio Baglioni torna a circumnavigare la
penisola. Questa volta sceglie i Palasport per un tour "infinito" (ad oggi
conta trenta date ufficiali, ma c'è chi è pronto a scommettere che supereranno
le cinquanta) che si chiamerà proprio "Crescendo". E se di quello show-tour
fantasmagorico, che ha scritto una pagina dei live musicali italiani, sapevamo
ogni minimo particolare perché "coccolato" e vissuto nel capoluogo dorico,
questa volta spetterà a Torino, il 21 novembre, dare la forza al "nostro" per
la nuova avventura.
Ma le Marche avranno la loro "fetta di cielo". Il 1° dicembre infatti Baglioni
sarà al Bpa Palas di Pesaro. Ed anche questa volta il Corriere sarà vicino
alla nuova apparizione del "giocoliere" di canzoni. Da oggi, infatti, i dieci
lettori che invieranno il più alto numero di tagliandi in redazione, entro il
27 novembre, saranno ospiti del concerto pesarese. Poco si sa ancora del nuovo
spettacolo che si attendeva essenziale e minimalista a differenza di come
potrebbe essere, con parallelepipedi che saliranno e scenderanno ed altri
marchingegni che potrebbero entrare a far parte della scena.
Intanto il Claudio Nazionale da giorni sta definendo la scaletta e per le
prove musicali ha scelto una località vicino alla sua amata Roma, prima di
trasferirsi nella "metropoli" piemontese, qualche giorno prima del concerto,
per gli ultimi dettagli. E nel mentre si è anche fatto vedere in tv, unico
protagonista di una serata al Maurizio Costanzo Show (seguita da 1 milione 538
mila telespettatori pari ad uno share del 24,30%). Buono anche lì il risultato
per "l'incantatore" Baglioni che aveva vinto la "sfida" ascolti di seconda
serata ed aveva così commentato: "Sono davvero felice di questo 'crescendo' di
ascolti, sia sul piano personale che per l'affetto dimostratomi da Costanzo e
da tutti quelli del Parioli. Ma soprattutto - ha aggiunto l'artista - perchè
questo risultato, nato anche dall'incontro e dal confronto con le più
importanti firme del giornalismo musicale italiano, dimostra che la voglia di
musica c'è e che la musica quando incontra spazi e tempi giusti si fa
ascoltare anche in tv". E tanto per ricordare la "stoffa" del tour estivo 2003
sta per uscire (il 28 novembre) in dvd (doppio) il "girato" delle tre ore di
show dallo Stadio Olimpico di Roma, in cui Baglioni si è esibito davanti a più
di 80mila spettatori, su 1.200 metri quadri di palco posizionato al centro del
prato, insieme a 6 musicisti, 33 danzatori, 33 elementi d'orchestra e oltre
400 performer.
E sarà il secondo singolo di "Sono io, l'uomo della storia accanto", "Tutto in
un abbraccio" che presterà il "nome" al "filmato". Sarà ricco di curiosità,
interviste inedite e chicche direttamente dal backstage di ogni città in cui
ha stazionato il live ed ovviamente non potrà di certo mancare la "madrina"
Ancona.ERIKA BARBACELLI
(Il resto del carlino 18 Novembre)
I biglietti per
Baglioni
Sono ancora disponibili dei biglietti di parterre mentre sono quasi esauriti i
posti numerati in gradinata per il concerto-evento di Claudio Baglioni il 29
novembre al PalaMalaguti di Casalecchio di Reno (Bologna). E' l'unica tappa in
Emilia-Romagna del cantautore.
Per informazioni: 059-361116.
(Il Giorno 12 Novembre)
PalaIgnis esaurito
per Baglioni
VARESE — Biglietti esauriti per il concerto del 3 dicembre di Claudio Baglioni.
A tre settimane dal grande appuntamento con uno dei più amati cantautori
italiani i posti del PalaIgnis sono già stati assegnati e le prevendite si
sono chiuse con largo anticipo. Ma c'era comunque da aspettarselo. I fan
attendevano dal 1985 di poter assistere nuovamente a uno spettacolo proprio
nella città giardino. Nessuno si è ancora dimenticato le emozioni vissute
quando all'Ippodromo le Bettole, Baglioni presentò il suo album «La vita è
adesso». E ora, a 18 anni di distanza, il cantautore romano è pronto a tornare
per intonare insieme alle folle i suoi nuovi brani tratti da «Sono io» e per
ricantare i vecchi successi, partendo da «Questo piccolo grande amore», forse
la sua canzone più celebre, che ha segnato le tappe della vita di centinaia di
persone, e che è stata addirittura eletta la canzone del XX secolo. Una band
totalmente nuova, arrangiamenti rinnovati caratterizzeranno un tour,
«Crescendo», che prevede 51 serate da nord a sud d'Italia e unasola tappa,
quella appunto del 3 dicembre, a Varese. Non male per un cantante che ha
recentemente dichiarato «non ero nato per fare questo mestiere. L'ho fatto per
caso. A spingermi sono stati i miei genitori». E mamma e papà avevano visto
bene, con la sua voce Claudio Baglioni ha fatto piangere, ridere e emozionare
persone di tutte le età. Ma «Crescendo» non è l'unico grande appuntamento al
Palaignis per gli amanti della buona musica italiana. Ad aprire la stagione
dei grandi concerti, lunedì 24 novembre, sarà Giorgia, un'artista con una voce
veramente straordinaria che con la recente «Gocce di memoria» ha riconfermato
la sua bravura. I biglietti per il concerto sono ancora disponibili e si
possono acquistare nei negozi dove avvengono le prevendite abituali. Vanno
comperati esclusivamente online invece i biglietti per assistere al terzo
attesisissimo spettacolo del 2003. Albachiara, il gruppo che cura
l'organizzazione degli appuntamenti ha infatti deciso di fare ai varesini un
grande regalo di Natale, concentrando in pochi giorni avvenimenti di grande
spessore. Dal 10 al 14 dicembre infatti, sempre al PalaIgnis verrà messo in
scena «Notre Dame de Paris», il musical scritto da Riccardo Cocciante che ha
conquistato il pubblico internazionale. Dopo gli enormi consenti ottenuti in
Francia, gli attori-cantanti stanno avendo il medesimo successo anche in
Italia e ora anche il pubblico di Varese avrà la possibilità di assistere a
una rappresentazione unica, che ha richiesto mesi di preparazione ma i cui
risultati sono sorprendenti.
Elisabetta Barbieri
(Il Gazzettino 11 Novembre)
Il musicista annuncia il nuovo tour di tre ore che toccherà anche i palasport
di Verona e Treviso
Baglioni, la vita in "crescendo"
«Sulla droga noi artisti abbiamo delle responsabilità». Il no al festival di
Sanremo
Claudio Baglioni è andato ieri a raccontarsi al Maurizio Costanzo Show. Una
tappa quasi ovvia nel suo percorso: «Ricordo quando ci venni praticamente
direttamente dalla clinica dove m'avevano ricostruito dopo l'incidente
d'auto». Fu l'occasione per raccontare di "Oltre", l'album della svolta uscito
poco dopo che lui, invece, con l'auto, aveva tirato dritto.
Questa volta l'occasione è un'altra, cioè l'uscita il 28 novembre del dvd
tratto dai megaconcerti estivi, e la partenza, il 21 novembre da Torino, del
nuovo tour. Un altro? Domanda spontanea dopo che l'uomo delle grandi assenze è
diventato negli ultimi tempi praticamente onnipresente. «Un altro!», replica
lui con un sorriso.
E spiega: «Questo sarà "il" tour. I concerti estivi sono stati un modo per
andare in giro in maniera smisurata e sono stati forse l'ultimo capitolo di
una serie di cose fatte negli anni '90. Questo giro sarà invece un vero e
proprio "crescendo" che parte dalla constatazione che nel mio ultimo disco ho
messo gran parte della mia vita, in cui si sono mescolate vicende
professionali e personali».
Baglioni, neo commendatore, a Sanremo non andrà, e non è stato neanche tra i
firmatari del manifesto contro la penalizzazione delle droghe leggere di Vasco
Rossi: «No, perché non sono stato interpellato. Trovo comunque che sia un
argomento così importante che va affrontato in maniera articolata. Trovo che
la musica abbia buone responsabilità sul fatto dell'assunzione di droga,
perché per molto tempo si sosteneva che assumere cose significava essere più
liberi, creativi, insomma, volare. Prima c'è stata un po' di felicità e poi
molti drammi. Abbiamo delle responsabilità e dovremmo ammetterlo. A parte
questo va detto che tra droghe leggere e pesanti c'è differenza e di questo va
tenuto conto. Soprattutto per chi consuma, non però per chi spaccia. Comunque
io non ho soluzioni».
Soluzioni ne cerca per il problema della pirateria, dopo aver sporto denuncia
contro la diffusione illegale dei dvd del suo tour estivo: «Sono anni che si
fa finta di niente. Capisco che sembriamo gli artisti privilegiati che lottano
per il caviale quotidiano, ma in realtà il marchietto "Non copiate i dischi" è
come il cartello "non calpestate le aiuole", non ci bada nessuno. Ma è una
questione di rispetto per chi ha scelto di fare questo mestiere, musicisti,
autori, e soprattutto è uno svilire la musica».
Il tour in partenza si chiamerà "Crescendo" e sarà un giro dei palasport -
Verona 5 e 6 dicembre, Trieste l'8, Trento il 10 e 11, Treviso il 26 gennaio -
che da futuro architetto (laurea prevista a febbraio, ma non è detto) cercherà
di trattare acusticamente per quanto possibile. Ci sarà palco al centro, come
sempre, ma con una "macchina tecnologica" che cambierà le scene creando
quattro, cinque situazioni diverse, a seconda del racconto: «Vorrei
riscostruire un po' della mia storia, partendo da quando suonavo nelle cantine
con un piccolo gruppo sognando di diventare un giorno una stella. Sarà come
costruire una casa con i suoi spazi simbolici, con l'idea che la musica è in
fondo suggestionata dagli spazi stessi. Dalla cantina salirò in casa, in un
momento acustico, e poi sul terrazzo, e sul tetto citazione beatlesiana per
poi spiccare il volo verso l'ultima parte dello show, per un totale di oltre
tre ore».
Sul palco niente balletti o suore sui pattini questa volta. Solo nove
musicisti. Tutti nuovi: «È rimasto solo Paolo Gianolio alla chitarra mentre
tutti gli altri sono nuovi e giovani, scelti dopo vari provini, e mi stanno
dando delle novità e un approccio entusiasta». L'idea è quella di riprendere
dall'ultimo disco "Sono io" anche brani come "Patapan" e "Quei due" o "Per
incanto e per amore" che sono meno popolari e meno appetibili per radio e tv:
«Oggi andare in tv è imbarazzante perché c'è l'idea che la musica non "tiri",
e anche i personaggi più popolari sono accolti con un certo fastidio. Oggi
sono convinto che avrei difficoltà a trovare qualcuno che mi facesse fare il
primo disco».
Il passaggio da Costanzo è un modo di aggiungere frammenti di ricordi alla sua
lunga storia: le foto dell'impacciato ragazzino dagli occhiali scuri, che
aveva un amico idraulico chiamato Galleggiante e uno Sommo perché aveva la
testa che sembrava il periscopio di un sommergibile, le prime canzoni per gli
amici, per farsi notare, quando i genitori gli affidavano le figlie perché
aveva l'aria seria e queste sparivano alle feste per poi recuperarlo al
momento di tornare a casa. C'è la ragazza che si svegliò dal coma perché il
fratello stava cantando troppo stonato "W l'Inghilterra" e il cantante che
vinse il Festival di Torvajanica a cui lui arrivò secondo, che lo obbliga a un
duetto alla Ray Charles come 35 anni fa.
«Ho avuto tanti amori - confessa - solo che loro non lo sapevano, e la prima
volta che scrissi a una ragazza "T'amo" su un biglietto, mi vergognai per due
anni perché mi sembrò così arcaico. E infatti lei non mi filò per nulla».
Racconta che il suo primo successo "Signora Lia" nacque come "Signora Lai",
storia di corna, «ma al momento di inciderlo mi accorsi che il tecnico aveva
una targhetta con il nome "S. Lai". Sudai freddo e vidi la mia carriera chiusa
sul nascere. Lai diventò così Lia».
Racconta di quando con De Gregori si misero a fare per scherzo i cantanti di
Strada a Roma e nessuno diede loro bada, e di quella ragazza di Padova che da
anni gli scrive dicendogli che è convinta che lui le sia apparso ogni tanto
come un santo.
Cose di fan. Ma sei mai stato fan di qualcuno? «Mai avuto un poster in camera
mia. Anche perché l'unico che appesi da bambino, la pubblicità di un latte
detergente con una modella in costume, provocò le ire di mia madre e la
reprimenda, più moderata, di mio padre».
(Il Resto del Carlino 11 Novembre)
"L'uomo della storia accanto»
sull'Astronave"
PESARO — Una dimensione «più essenziale, più raccolta, più intima», ma non
certo meno spettacolare quella che «l'uomo della storia accanto», al secolo
Claudio Baglioni, proporrà in occasione della tappa pesarese, il primo
dicembre al Bpa Palas, del tour invernale 2003/2004.
Dopo i fasti del tour estivo «Sono io», la mega produzione che portò in giro
per l'Italia un'orchestra di 33 elementi, una compagnia di 34 ballerini e più
di 300 performer, il cantautore romano torna nell'astronave con un grande
spettacolo — quasi tre ore di musica —, completamente ridisegnato nella
scaletta (ancora top secret) e negli arrangiamenti.
Di sicuro c'è che il nuovo concerto sarà dominato dalle canzoni del recente
«Sono io, l'uomo della storia accanto», album anticipato dal singolo «Sono
io», nel quale Baglioni torna alle sonorità e alle atmosfere di una volta, a
una musica più introspettiva dove si parla soprattutto d'amore.
Alla base del nuovo disco ci sono infatti due esigenze: quella di riaffrontare
e ripensare i momenti più importanti e carichi di significato della sua lunga
carriera e al tempo stesso voltare pagina rispetto agli ultimi dischi di
grande complessità.
A distanza di tre anni del precedente «Viaggiatore sulla coda del tempo»,
Baglioni offre dunque 13 canzoni che sanno «d'antico», semplici nei suoni e
nelle atmosfere, che si ricollegano in qualche modo alle prime sonorità.
Era il 1970 quando il singolo «Signora mia» lo fece conoscere al grande
pubblico. Poi uscirono «Questo piccolo grande amore», «E tu», «Sabato
pomeriggio», «Poster» e tantissimi altri successi, con gli album «Avrai» e «La
vita è adesso», «Oltre», alla fine degli anni '90, e perfino in tv con le
trasmissioni al fianco di Fabio Fazio (quasi contemporanee all'uscita, nel 95,
di «Io sono qui»).
In trent'anni Claudio Baglioni ha saputo reinventarsi e catturare un pubblico
vastissimo, appartenente a tre generazioni: ed ora, a questo pubblico, il
Carlino offre una ghiotta opportunità.
Dieci lettori avranno infatti la possibilità di assistere gratis al concerto,
come ospiti del Resto del Carlino.
Per partecipare basta raccogliere e compilare il maggior numero di tagliandi,
ritagliandoli tutti i giorni dal giornale. I coupon originali vanno poi
spediti, anche in un'unica busta e non oltre il 28 novembre, a: Il Resto del
Carlino, via Manzoni 24, 61100 Pesaro. I tagliandi possono anche essere
consegnati a mano nella redazione. Benedetta Iacomucci
(Il Resto del Carlino 11 Novembre)
Dove acquistare i biglietti per il
concerto
PESARO — I biglietti per il concerto di Claudio Baglioni, il primo dicembre
alle 21 al Bpa Palas, possono essere acquistati in prevendita alla Loto
Entertainment Viaggi ed Eventi, in via Milano 15 (Ð 0721-259024, e-mail
lotoentertainment@libero.it ).
I biglietti possono anche essere acquistati nei punti vendita Ticket One: a
Pesaro sono disponibili nella tabaccheria edicola Tomassoli, in viale Cialdini
36 (Ð 0721-34163, aperta tutti i giorni dalle 8 alle 13.30, dalle 16 alle 20 e
la domenica dalle 8 alle 13).
Questi i prezzi compresi di diritti di prevendita: 48 euro e 30 in parterre
numerato, 42 e 50 in tribuna, 36 e 80 nel primo anello numerato e 26 e 50 nel
secondo anello, sempre numerato.
Per ogni altra informazione è possibile contattare il T-box di Ancona, al Ð
071-2901224, o la Loto Entertainment al Ð 0721/259024.
Il concerto fa parte del tour invernale 2003-2003, che, in 29 date, toccherà
le principali città italiane e proporrà tutti i successi del cantautore romano
oltre, naturalmente, agli ultimi brani tratti dall'album «Sono io, l'uomo
della storia accanto». b.i.
(La provincia
di Como 9 Novembre)
Claudio Baglioni a gennaio a
Cucciago
C laudio Baglioni sarà in concerto il 29 gennaio al PalaOregon di Cucciago, ma
i biglietti sono già in prevendita. Da mercoledì, i fan di Baglioni, potranno
assicurarsi un ingresso a 48,30 per le poltrone parterre, 42,50 per le tribune
numerate e 26,50 per le gradinate da: Four One Muscia, Como 031/242176;
Pentagono Verde, Lora, 031/282366, P&P Foto-Bennet, Tavernola 031/340561,
Pippo’s Video, Cernobbio 031/341122, Brico Sport, Cantù 031/700360, Clerici
Viaggi, Fino Mornasco 031/927537, Discoservice, Lecco 0341/366950, Superdisco,
Seregno 0362/238369, Gip Dischi, Saronno 02/927537.
(La Nazione 5 Novembre)
PERUGIA —
La data delle meraviglie lampeggia nel sito ufficiale: sabato 31 gennaio 2004
Claudio Baglioni (nella foto) sarà in concerto al Palasport Evangelisti
nell'ambito del mastodontico e spettacolare tour invernale che prende il via il
21 novembre dal Palastampa di Torino dopo il trionfo estivo nei grandi stadi.
Nella sua lunga tournée che fino a marzo toccherà le principali città italiane,
il popolarissimo cantautore non si è dunque dimenticato di Perugia, per la gioia
dei suoi fans.
Il nuovo concerto sarà dominato dalle canzoni del recente Sono io, l'uomo della
storia accanto, album anticipato dal singolo Sono io, nel quale Baglioni torna
alle sonorità e alle atmosfere di una volta, a una musica più introspettiva dove
si parla soprattutto d'amore.
Alla base del nuovo disco ci sono infatti due esigenze: quella di riaffrontare e
ripensare i momenti più importanti e carichi di significato della sua lunga
carriera e al tempo stesso voltare pagina rispetto agli ultimi dischi di grande
complessità. A distanza di tre anni del precedente Viaggiatore sulla coda del
tempo, Baglioni offre dunque 13 canzoni inedite che sanno «d'antico», semplici
nei suoni e nelle atmosfere.
E alla rinnovata vena musicale si abbina uno spettacolo irripetibile, che ha
pochi paragoni nelle produzioni musicali italiane. Lo si è già visto nella
trionfale tournée estiva che ha portato negli stadi un mega-concerto
imprevedibile, ogni sera diverso e pieno di sorprese.
Un progetto che proseguirà nelle tappe invernali, con performance straripanti di
luci, suoni, colori e arte, pieno di vitalità sorprendente. Del resto Claudio
Baglioni è uno dei cantautori più amati dal pubblico di almeno tre generazioni.
Era il 1970 quando il singolo Signora mia lo impone all'attenzione generale.
Passano due anni ed esce Questo piccolo grande amore, canzone simbolo degli anni
Settanta, seguita da E tu, Sabato pomeriggio, Poster e tantissimi altri
successi, con gli album Avrai e La vita è adesso, perfino con le trasmissioni in
tv al fianco di Fabio Fazio. E nel prossimo gennaio con un concerto da non
perdere.
(Giornale di Brescia 3 Novembre)
Il cantautore, che il 23 gennaio sarà al Palafiera di Brescia (6mila posti,
prevendite in corso), si è raccontato all’Auditorium di Roma
Lo chiamavano Agonia,
è ancora qui
Claudio Baglioni: in cuor mio, avrei già smesso 50 volte. La tv? Mi diverto
sempre meno ad andarci
Claudio Baglioni nel tour estivo, da stadio. Ora un tour nei palasport
La responsabilità più grossa per un cantante? «È continuare a fare questo lavoro
senza avere la sensazione di aver allungato il brodo. Secondo me, non si
dovrebbe andare oltre i 15-16 anni. In cuor mio, avrei già smesso almeno 50
volte». Lo ha detto Claudio Baglioni all’ Auditorium di Roma, nel primo degli
«Incontri d’autore». «Dico che non si dovrebbe fare troppo a lungo il cantante,
perché i l rischio è di diventare macchiette di se stessi nel tentativo di
ripetere un successo. Ma ti trovi a continuare, forse proprio per legittimare
quel successo, per meritartelo ogni giorno e dimostrare che sei ancora bravo».
Nel tour «tutto narrativo, ricco di sorprese e colpi di scena, radicalmente
nuovo rispetto a quello estivo negli stadi, che era monumentale», che partirà il
21 novembre dal Palasport di Torino, Baglioni sarà a Brescia al Palafiera il 23
gennaio alle ore 21, dove sarà allestito un palco centrale di 13 metri di lato,
con seimila posti a sedere tutti attorno. Prevendite già avviate nei punti
abituali, primo parterre numerato € 48, secondo parterre numerato € 36,50,
tribuna numerata € 42,50, parterre e tribuna non numerati € 26,50 (compresi
diritti prevendita). Info Cipiesse, 030 2791 881, www.cipiesse-bs-it. «Da
ragazzo mi chiamavano Agonia, forse perché ero un noioso e pericoloso
intellettuale e vestivo di nero» ha raccontato il cantautore, ripercorrendo
l’adolescenza nella periferia romana. Dal primo bacio «traumatico, perchè lei
teneva i denti stretti», ai primi provini, Baglioni ha deliziato i presenti con
numerosi aneddoti, sfoggiando autoironia. «La Ricordi mi bocciò a uno dei primi
provini», prima dei contatti con la Rca, le prime speranze infrante e i
festival: «Li ho fatti tutti, tranne lo Zecchino d’Oro, Castrocaro e Sanremo».
Nel ’72 il boom con "Questo piccolo grande amore", che doveva essere, ha
ricordato, solo il lato B di un 45 giri, come dire tutt’altro che un successo
annunciato. «Ho iniziato a cantare non perchè avessi il sacro fuoco dell’arte,
ma per conquistare le mie coetanee che non mi davano retta» E «i critici
all’inizio mi detestavano» ha detto. Ma Baglioni ha espresso il suo sconforto
per la situazione della musica oggi: «Una volta c’era un altro tipo di affetto e
di amore, che oggi sta scomparendo. Anche radio e tv non trattano più la musica
come prima. Mi diverto sempre meno ad andarci. L’Auditel ormai è tutto».
(La Gazzetta del mezzogiorno 1 Novembre)
Biglietti già in prevendita da lunedì prossimo
Andria, torna Baglioni
In concerto al palasport il 19 febbraio
È l'annuncio del live di Claudio Baglioni, che torna in Puglia ad otto mesi dal
concerto estivo all'Arena della Vittoria di Bari, a dichiarare ufficialmente
aperta la stagione invernale degli appuntamenti con la grande musica pop
italiana. Baglioni sarà al palasport di Andria - città con la quale ha oramai
stretto un legame particolarmente forte - giovedì 19 febbraio 2004 con la
seconda tranche del suo tour invernale che sta per partire da Genova.
Prenotazione dei posti a partire da lunedì prossimo 3 novembre ai punti
prevendita di Bari (Box Office, 080.524.04.64), Andria (Bar Gloutonnerie,
0883.59.39.75), Barletta (Bar De Nittis, 338.22.35.742), Trani (Bar Settenani,
0883.58.88.44), Bisceglie (Bar Black & White, 080.396.81.52). I biglietti
saranno disponibili presso le prevendite di tutta la regione.
Questi i prezzi, compreso i diritti di prevendita, dei vari ordini di settori:
Parterre numerato euro 48,30; tribuna numerata e. 42,55; gradinata e. 36,80.
Info 080.509.69.31 - www.deltaconcerti.it.
Il palasport di Andria - che ospiterà fra l'altro il concerto di Giorgia il 26
novembre e la trasmissione di Giorgio Panariello il 13 dicembre - è l'unica
struttura in Puglia in grado di ospitare le produzioni di un certo livello. Tra
l'altro, rischia di esserlo a lungo visto che il palasport di Bari - già
sottoutilizzato per lo sport e attivo solo grazie alla musica nonostante sia
stato realizzato come un semplice cubo di cemento armato, senza alcuna
attenzione per l'acustica - è chiuso per problemi di stabilità da ormai quasi un
anno e dovrà, con ogni probabilità, essere demolito almeno parzialmente. Si
parla di non meno di tre/quattro anni di chiusura e di qualche milione di euro
di spesa.
(La provincia di Como 24 ottobre)
La tournée invernale del cantautore romano farà tappa il 29 gennaio al «Palaoregon»
Baglioni marcia su Cantù
Al FilaForum di Milano, invece, appuntamento il 4 marzo
Appuntamento al Palaoregon di Cantù il prossimo 29 gennaio: torna Claudio
Baglioni. Il concerto è stato confermato ieri, a pochi giorni dall'inizio delle
vendite dei biglietti del tour, e nel contempo gli organizzatori hanno
annunciato il raddoppio
delle date di Torino (21-22 novembre), Treviglio (26-27novembre) e Verona (5-6
dicembre). La grande richiesta ha spinto la Friends and Partners, che organizza
la tournée, ad aggiungere una seconda data in alcune località. I biglietti sono
disponibili sul circuito ticket-one collegandosi al sito http: //www. ticketone.
it. Informazioni sul tour sono disponibili sul sito ufficiale dell'artista -
www. baglioni. it/home. htm - oppure su www. friendsandpartners. net (infoline
02/4805731).
Baglioni era ieri a Verona ospite del Salone Internazionale Sicurezza Stradale
organizzato dall’Aci e dal Ministero delle Infrastrutture e Trasporti. Il
cantautore non ha mancato quindi l’appuntamento con la sicurezza. «Sono
particolarmente legato
al tema della sicurezza stradale - ha dichiarato Baglioni in una conferenza
stampa - che mi ha toccato personalmente. Cerco sempre di approfittare della mia
condizione privilegiata di personaggio pubblico per ricordare a tutti che la
vita è bella e perdersela per strada è una vera follia». Quello del cantante
romano per la sicurezza stradale è un impegno di lunga data:
dalla campagna europea del ’98 «10 secondi che possono salvarti la vita» alla
nascita della fondazione Strada Facendo del 2002. Ecco il calendario
aggiornato del tour aggiornato: 21 e 22 novembre, Palastampa di Torino; 24 Mazda
Palace di Genova; 26 e 27 Palasport di Treviglio (Bergamo); 29 Palamaguti di
Bologna; 1 dicembre Bpa Palas di Pesaro; 3 Palaignis di Varese; 5 e 6 Palasport
di Verona; 8 Palatrieste di Trieste; 10 Palasport di Trento; 13 Centro Affari di
Arezzo; 23 gennaio Palafiera di Brescia; 26 Palaverde di Treviso; 29 Palaoregon
di Cantù; 31 Palasport di Perugia; 2 febbraio Palamaggiò di Caserta; 5
Palapentimele di Reggio Calabria; 7 Palasport di Acireale (Catania)19 Pala
Andria di Andria (Bari); 22 Pala Sele di Eboli
(Salerno); 26 Palalottomatica di Roma; 1 marzo Palasport di Parma; 4 FilaForum
di Milano; 9 Palasport di Firenze.
(Il Messaggero 22 Ottobre 2003)
Prima del cantautore romano, però, l'Astronave ospiterà il musical "Grease" che
andrà in scena il primo novembre
Baglioni, il
buongiorno si vede dal mattino
E' partita con il vento in poppa la prevendita per il concerto al Palas
PESARO - E' iniziata da quattro giorni la prevendita dei biglietti per il
concerto che Claudio Baglioni terrà al Bpa Palas lunedì primo dicembre e già
fioccano le richieste. Prevendite prese d'assalto, almeno a giudicare da questi
primi giorni.
Per il cantautore romano (che al Palas si era esibito l'ultima volta due anni
fa), la data pesarese è un ritorno nelle Marche dopo il grande concerto allo
stadio di Ancona del giugno scorso. Una mega produzione con 500 figuranti che fu
portata in giro per l'Italia attraverso otto concerti negli stadi italiani. Ad
Ancona furono in 12 mila a vedere l'anteprima di quello spettacolo antologico
del cantautore.
Ora lo spettacolo è stato completamente modificato, anche se del tour estivo è
figlio, fortemente ridimensionato ad uso dei palasport. Baglioni porterà
nell'astronave un concerto completamente ridisegnato nella scaletta e negli
arrangiamenti. Un assaggio del nuovo sound provato e riprovato nel lungo
soggiorno di Lampedusa (è lì che il cantante ha presentato in anteprima il suo
nuovo tour), sarà proposto sabato sera nello spettacolo di Giorgio Panariello
"Torno sabato e tre!" dove Baglioni sarà ospite. A Pesaro Baglioni suonerà con
gli abituali compagni di viaggio: Paolo Gianolio alle tastiere, Walter
Savelli al piano, Giovanni Boscariol alle tastiere, Danilo Minotti alla
chitarra, Paolo Costa al basso e Lele Melotti alla batteria. Lo spettacolo
durerà oltre due ore e proporrà almeno una trentina di canzoni tratte dalla
lunghissima carriera dell'artista. Non mancheranno, ovviamente, anche i brani
dell'ultimo disco "Sono io".[...] di CLAUDIO SALVI
(Adige 20 Ottobre)
IL TOUR INVERNALE
Baglioni in arrivo a
Trento promette passione e energia
Nei palasport delle maggiori città da novembre
TRENTO. Partirà il 21 novembre il tour di Cluadio Baglioni che sarà a Trento il
10 dicembre, al Palazzetto dello Sport di via Ghiaie. "Un lago dopo l'oceano. Un
borgo dopo la metropoli. Un aliante dopo un jet".
Gioca, da par suo, con le parole e sceglie queste metafore, Claudio Baglioni per
tratteggiare in poche immagini il senso del tour che, a partire dal "Palastampa"
di Torino, lo vedrà impegnato nei palasport delle principali città italiane. Un
tour che segue a distanza molto ravvicinata quello trionfale dell'estate 2003
nei grandi stadi, dove - con 120 metri di palco, un supergruppo di 6 musicisti,
un'orchestra di 33 elementi, 34 ballerini e più di 300 performer ogni sera sul
palco - Baglioni ha messo in scena il più grande spettacolo musicale mai
prodotto e realizzato nel nostro Paese, per la gioia incontenibile di oltre
320.000 spettatori in 8 date.
Dimensione decisamente "più raccolta, più essenziale, più intima", ma certo non
meno spettacolare ("anche perché alla fine saranno quasi tre ore di musica!"),
quella di questo nuovo tour, che - precisa lo stesso Baglioni - "non sarà né una
replica in tono minore, né un riassunto dello show dell'estate", ma "un progetto
radicalmente nuovo", maturato "parallelamente, se non, addirittura, prima di
quello del tour degli stadi". Un progetto che "si snoda lungo un percorso
narrativo estremamente innovativo, ricco di sorprese e colpi di scena, nel quale
ambientazione scenica, linguaggio gestuale e musica daranno vita ad una
proposta-spettacolo ricca di emozioni ed energia".
Ancora una volta, quindi, Baglioni gioca la carta dell'innovazione e della
ricerca espressiva e visiva, per incastonare in un nuovo habitat scenico e
narrativo un repertorio assolutamente unico, nel quale trovano posto alcuni tra
i più grandi successi della musica popolare italiana di sempre, accanto alle
nuove proposte della sua più recente produzione musicale. Palco, arrangiamenti e
scaletta ancora top-secret, per quello che si candida sin d'ora a diventare lo
show indoor più caldo della stagione.
Info: 0473 201138 o info showtime-ticket.com. Prevendita: Trento: Radio
Dolomiti, Centro S. Chiara. Rovereto: La Discoteca di
Savoia. Bolzano: Baba's. Merano: Discoboutique e le librerie Athesia.
(Da Metropilis.radar.it)
(Resto del carlino 15 ottobre)
Claudio Baglioni, l'Arci a Verona
In vista del concerto di Claudio Baglioni a Verona (palasport, 5 dicembre)
l'Arci organizza pullman che partiranno da Lama Polesine (piazzale Chiesa) alle
18.50, da Ceregnano (piazza Marconi) alle 19 e da Rovigo (piazza Cervi) alle
19.15. Su
richiesta c'è anche la possibilità di modificare il tragitto. Le adesioni devono
pervenire entro il 31 ottobre e saranno possibili fino ad esaurimento posti:
informazioni all'Arci, viale Trieste 29, tel. 0425-25566.