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Eboli, 31 Marzo
Eboli
Ad Eboli c'ero anch'io, entrambe le volte! Ho
lasciato a casa mio figlio, allontanandomi da lui per la prima volta di sera,
lasciando che si addormentasse senza di me ... ma, a placare i sensi di colpa
e a dissipare ogni residuo dubbio è stato proprio lui, il mio cucciolo, con la
sua manina dolce che ha preso ad accarezzarmi, rassicurandomi... così ho
potuto partecipare all'incredibile coro di voci che ha accompagnato quella di
Claudio in questo emozionante tour, finalmente!!!
Leggendo i vostri pensieri, ascoltando quindi le voci di quel coro, dando loro
un nome, ancora di più penso a quanto debba essere straordinario per Claudio
ritrovarsi al centro di tante altre vite, quale punto di riferimento, compagno
di viaggio, amico. Anche se poi lui magari non lo sa, può solo immaginarlo e
dare quasi solamente un unico volto a questo suo meraviglioso "pubblico" ...
E noi non abbiamo altro modo per dirgli che gli vogliamo bene che continuare a
cantare le sue canzoni lasciando brillare le nostre piccole luci per lui …
Caro Claudio, sei riuscito a non rimanere “uno dei tanti”, ma soprattutto sei
riuscito a dare l’immensità del tuo “essere” agli altri attraverso uno
strumento potente e straordinario: le parole.
Ti ammiro molto e vorrei fosse possibile che arrivassero davvero al cuore di
tutti … ma il mondo è orribile, popolato solo di mostri che non sanno
ascoltare, né vedere, né sentire …
Ti voglio bene,
Raffaella
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