Nova Gorica. Il porto del divertimento
Quando le distanze non superano
poche miglia e la nave transoceanica è ormeggiata presso un largo viale
urbano, allora inizia un vero viaggio che può durare da una fino a mille e una
notte. Lascia i giorni a casa e vestiti di notte - sali a bordo del Perla,
imbarcati sulla fantasia di una nave
transoceanica, una perla del Mediterraneo dai giochi brillanti e dal
divertimento illimitato! L'HIT Hotel Casinò Perla, il più grande centro
d'intrattenimento in Europa, è veramente il simbolo del divertimento da sogno.
Arredato come una nave transoceanica, il centro richiama l'illusione di un
viaggio di prestigio. Vi vizieremo infatti dal momento in cui entrerai e ti
immergerai in questa oasi di piacere."questa è la presentazione pubblicitaria
del Perla... indicazioni per raggiungerlo segnalate da un'ostrica con la sua
perla ll'interno...la mia strada per raggiungerlo è breve... anche se c'è un
confine di mezzo che dal primo di maggio praticamente non esisterà più...
bella la Slovenia... verde di dolci colline vestite di primavera... passare il
posto di blocco con polizia e dogana è un proforma e in meno di cinque minuti
si arriva... un contesto strano questo... Claudio qui... mi sembra ancora
incredibile... o forse meglio dire impossibile...
L'Arena è un piccolo auditorium all'interno del Casinò... ci son stata per
altri concerti di altri artisti e l'aria sofisticata ed elegante dei suoi
tavolini a separè non combina con l'esiguo (davvero) prezzo d'entrata...
esiguo solo dal punto di vista economico visto che un prezzo diverso lo si
doveva in qualche modo pagare...c'è già gente che attende davanti agli
ingressi... ci si mette in attesa lì davanti... un'attesa un po' pesante
perchè prolungata spostando il peso da un piede all'altro...intanto la gente
diventa folla e il pigiarsi fastidioso... si riesce a intravvedere dagli
spiragli delle tende tirate degli ingressi che han tolto tutti i tavolini...si
vede che si aspettavono quest'ondata... rimangono solo i tavoli di prima fila
proprio sotto il palco... quelli destinati ad un'elitè particolare e
privilegiata...comunque... alla fine anche l'attesa si frantuma... e
"comodamente" riusciamo ad accomodarci sulla folta moquette... proprio al
confine di una balaustra tra noi e quei tavoli già brillanti di flute...champagne
e fragole...detesto me stessa che comincio a sentire il peso di questo
guardare... e cambio marcia... o per meglio dire... chiudo questo sipario e
guardo solo davanti a me... quel palco... in fin dei conti è come essere in
prima fila...e per una volta nessuno "romperà" per il fatto di voler restare
in piedi...
una buona compagnia a fianco è quello che ci vuole per far passare il tempo...
si ride e si scherza... e con "nuovi volti" accanto si intrecciano storie
scoprendosi vicini più che mai grazie a quell'uomo che fra poco tutti speriamo
porterà le nostre emozioni lontano... farà la magia anche stasera?
c'è già un'aria buona che gira tra il pianoforte e le due chitarre poste in
mezzo al palco... una tastiera dall'altro lato si confonde sfumandosi nel nero
delle quinte... fiori freschi a ricamare l'orlo della scena...dai... dai...
tempo scorri veloce... abbiamo sete... apri i rubinetti e porta la fonte
qui... le nostre mani son pronte a chiudersi a conca per accoglierla... quante
mani... sempre di più... ormai... girando le spalle al palco non si vede
nient'altro che un muro di persone... quasi una diga... a lasciar oltre le
porte dell'Arena...facendola diventare un mondo a parte in quella parte di
mondo così diversa dalla mia realtà... un confine che la musica racchiuderà
tra poco in una sfera... e diventerà "perla" veramente preziosa...
una breve presentazione... e Claudio si appropria completamente della scena e
di noi... ha un bel sorriso... un'aria tranquilla e rilassata... guarda quell'abbraccio
umano che non lascia spazio neppure per uno spillo tra una persona e
l'altra... la platea è stracolma e la terrazza soprastante altrettanto... dal
basso è impossibile vedere le uscite... "viaggiatore" anche qui... hai
richiamato una bella schiera...schezoso...simpatico...ironico... Il Claudio
dei raduni che amiamo... che ci prende dall'allegria e ci trasporta
magicamente nell'emozione di un'interpretazione magari da brividi... così è
stato... in forma e in gran voce... e pieno delle sue forme di
interpretazione... chino sul piano... sfumato nella penombra delle poche e
semplici luci di quella scenografia nera (come i suoi abiti)... nuda e
semplice... ci ha trasportato in un piccolo InCanto... parla tanto... scherza
e risponde ai brevi intermezzi che arrivano dal pubblico... parla tanto
Claudio (che ci piace)... e suona come sempre... assorbendo quell'alone che lo
avvolge incidendosi della sua ombra... ci avvolge del calore della sua voce...
canzoni che riporto (spero bene) in scaletta qui sotto... dai titoli penso che
ognuno potrà capire il tono della serata...cantiamo con lui... ancora... e
dire che dopo Padova pensavo di doverne fare a meno per un be po'... :)
auguro a chi andrà a Livigno di avere un buon concerto... buone emozioni ed
energia... Claudio da parte sua sta bene in qualsiasi posto... sta lì la sua
magia... in quelle braccia che diventano infinite sposandosi di musica e
poesia...
ringrazio i miei compagni di viaggio... e quelli che spero abbiano percepito
comunque il "teletrasporto" anche se solo via pensiero... :)
Maria Grazia (grace...)
PS: ci speravo un po' che non
facesse Questo Piccolo Grande Amore... ma poi alla fine l'ha fatta... per
ultima nel bis con "l'avvertenza" -sennò qualcuno se ne dispiace- :D :Þ
23/04/04 dalle ore 22.00 alle 00.09 - Piano, Chitarra e
Tastiere
la Scaletta
Strada Facendo
Solo
Quante Volte
Tienimi con Te
Ti amo ancora
Con tutto l'Amore che Posso
Io sono qui
Cuore d'Aliante
Sono Io
Tutto in un Abbraccio
E Tu..
Mai più come te
Porta Portese
Avrai
Amore Bello
Sabato Pomeriggio
E Tu come stai?
La Vita è Adesso
Mille giorni di te e di me
Questo Piccolo Grande Amore
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