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Viterbo: un week end lungo un sogno
Ciao a tutti,
questa sera, morta di sonno ma felicissima sono a dirvi le mie sensazioni
riguardanti questo raduno, sperando di riuscire a collegare bene il neurone
che è assopito!!!
Il week end che è trascorso è stato tra i più felici e spensierati della mia
vita, se non proprio quello più bello della mia vita; sabato sera ho
assistito a Cercando a Prato Giardino.
Nel tardo pomeriggio io e le mie splendide compagne di viaggio Ilenia,
Samanta, Zaira e Tiziana ci siamo sedute comode in un tavolino esterno di un
bar a bere qualcosa. Erano circa le sette della sera e io, li seduta al
tavolo, mi stavo addormentando. Avevo un sonno da paura vista l'alzataccia e
il viaggio; finchè improvvisamente (mentre alla radio impazzava strana
musica), mi pare di captare una voce e quella voce era proprio quella di
Claudio. Ci accingiamo veloci a pagare il conto e ci avviciniamo
all'ingresso di Prato Giardino mentre Claudio sta facendo le sue prove.
Sentire la voce di Claudio mi ha svegliata e mi ha dato subito un senso
profondo di pace e gioia!
Il concerto è stato straordinario come sempre, il nostro settore era tra i
più vivaci, infatti tante persone dietro non gradivano quando ci alzavamo e
ci facevano sedere spessissimo, anche tirando sassi :-( Verso la fine del
concerto siamo riuscite ad avanzare, grazie a Sammy che ha praticamente
spostato il tipo della sicurezza che ci bloccava mentre le prime file
correvano sotto il palco.. Avreste dovuto vedere la faccia di quello,
spostato da uno scricciolo di ragazza!!! :-) Riusciamo a guadagnare
un'ottima posizione lato piano. Mentre sono sotto il palco insieme alle
altre mi incanto a guardare Claudio (mentre un'amica mi massaggia i
capelli). Avrò avuto una faccia strana e buffa perchè prima Claudio mi ha
salutata, poi ogni volta che si girava dalla mia parte mi guardava e
rideva.... (non so magari mi son sognata che guardasse proprio me!!). Sono
certa comunque che per qualche istante i suoi occhi hanno incontrato i miei
occhi adoranti e con delle belle occhiaie. Finito il concerto abbiamo
trascorso la notte ridendo, praticamente siamo andate a dormire tutte dopo
le 4 del mattino, per alzarci poi alle otto e mezza.
Il raduno, finalmente arriva. Un posto incredibile, un mix di emozioni
incredibili, un nodo alla gola che mi prende appena Claudio esce, tanta è la
gioia che sento dentro e l'elettricità che si vive nell'aria.... Ho riso
fino alle lacrime con le battute di Pino Insegno (che a me sta simpatico),
avevo gli addominali che mi facevano male visto che ridevamo in continuo
dalla mattina precedente, pianto su Patapan (da brivido!) e altre perle di
Claudio.
Un pomeriggio di festa indimenticabile, sono riuscita nuovamente a essere
sotto il palco, questa volta sotto lo sgabello, ogni volta che Claudio si
girava io mi scioglievo nel vedere il suo splendido sorriso visto che ero
proprio li sotto lui che poraccio si è dovuto rivedere le occhiaie della
sera prima accentuate!!! Avrei tanto voluto essere sul palco con Claudio,
non sarei riuscita a cantare e mi sarei persa a guardarlo facendo una
figuraccia.
Quando arriva l'inesorabile fine di questa giornata di festa ci accingiamo
al pulman, è ora di rientrare a casa; durante il viaggio di ritorno cerco di
ricacciare indietro le lacrime che voglio uscire mentre intorno a me tutti
ridono e commentano il pomeriggio... Mi sentivo svuotata, annientata e con
un senso di smarrimento profondo e al contempo una gioia immensa e già una
profonda nostalgia per la giornata appena trascorsa!! Voglio ringraziare
innanzitutto Claudio per ciò che mi ha dato in questo week end, le mie
meravigliose Samanta, Ilenia, Tiziana e Zaira. Grazie per tutto, per le
risate, le lacrime condivise e i pettegolezzi :-)) Resterà questo week end
nel mio cuore per sempre.... e il russando tour continua... :-)))
(le fanciulle che erano con me sanno)
Buona vita, grazie per essere arrivate fin qui.
Romina
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