Sussurrando

... e il concerto finisce li', con una frase...."ci vediamo dopo".... mezzanotte o giu' di li', Sussurrando (il concertoperme) ha inizio.
Un cavaliere nero da solo sul palco che imbraccia la chitarra e comincia a cantare.... parole e musica un po' fuori dalle scalette convenzionate.... e d'un tratto i toni di tante anime in attesa di magie si affievoliscono... l'aria sta' cosi', pian pianino, assumendo i sapori e i colori della notte....quella profonda, Sussurrando....

Sussurrando sono state le note che hanno dato il via al quel "ci vediamo dopo". Sussurrando sono state le voci che mi hanno accarezzato il cuore quando Claudio ha eseguito Fratello sole e Sorella luna al piano.
Sussurando sono state le immagini che hanno fermato un momento dentro la mia mente, una nicchia di cavalieri bianchineriacolori sotto il palco in un canto lieve quasi sottovoce ad alimentare quel.... sussurro.... senza distoglierlo dalla sua unicita' del momento.
Sussurrando sono state due mani che a sorpresa hanno accarezzato i tasti del pianoforte, Walter e Claudio in un sussurro di ovazioni.
...E Sussurrando sono stati i colori che abitano la nostra anima, e' stata la nostalgia di un luna park, e' stato il mare ed un amore, e' stato un volo sulla luna senza ritorno, e' stata la speranza di un giorno nuovo, e' stato una partenza e un ritorno, e' stato un gancio in mezzo al cielo.....Sussurrando e' stato un concerto....A modo mio.

Prima di tutto questo, c'e' stato il concerto, Gran Finale Cercando, che musicalmente mi e' piaciuto tantissimo-issimo nuova versione di Poster inclusa :-)
.... qualcosa ha distratto il cuore mio, oppure qualcosa stava distraendo Claudio dal cuore, non so bene come sia andata la faccenda ma non riuscivo ad "esserci".
Complice questa piccola distrazione, piu' volte mi sono trovata a volare sopra i pensieri della gente, percorrendo km di strade che li/ci avevano portati fino a li', chiudendo le porte al mondo per correre incontro al sogno, fortunatamente, mai stanco molti affrontando disagi non indifferenti ripagati dalla gioia nel poter vivere un incanto insieme.
Altri, probabilmente, in attimi di conflitto interno per aver lasciato un uomo sull'isola e ritrovarlo di nuovo nella gabbia del continente. Altri ancora, stremati dalla stanchezza ingabbiati da un'organizzazione folle....

Ma nonostante queste considerazioni, ho vissuto il tutto nel suo insieme, ancora una tappa di questo viaggio che mi ha visto protagonista insieme a colui che Claudio lo vive di riflesso leggendo la gioia nei miei occhi.... e questo gia' gli basta per poter apprezzare il tutto.

Ancora una notte di note a fermare quel tempo che troppo spesso ci fa dimenticare il sapore di un'emozione ed il suo viverla.

Ad un certo punto alcune ditina si sono unite durante Tienimi con te....un filo conduttore che si e' esteso oltre l'auditorium, ennesimo contenitore di sogni, percorrendo strade da nord a sud fermandosi ad ogni casello.....di cuori in ascolto in attesa oggi di paroleperloro.... sempre per quel sogno mai stanco che non finiremo mai di raccontare.

Un abbraccio

Silvia