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Firenze 17 dicembre 2005
Tutti qui- XI raduno Clab
XI raduno Clab
Mi trovo d'accordo con tutti i
pareri espressi fin qui sul Raduno, anche per me il primo.
E' stata una gran bella festa piena di sorprese, di allegria, di tenerezza,
c'era tutto quello che Claudio considera importante per lui e ce ne ha reso
partecipi, sono felice di essere stata invitata a questa "riunione di famiglia
e di amici" e poco, anzi nulla, capisco chi non ha apprezzato questa occasione
di vedere Claudio in una versione sicuramente diversa dal solito.
Per fortuna le belle sensazioni hanno prevalso e sono certa che con il tempo
resteranno solo queste.
Un grazie particolare al grandissimo Generale Savelli che ho visto con gioia,
godersela davvero un mondo anche quando non era sul palcoscenico (ad un certo
punto, da spettatore, applaudiva addirittura con i piedi!!!) e a Giovanni del
quale ho finalmente potuto apprezzare la grande capacità artistica ma anche,
come dice bene Alberta, la vena umoristica. Oltre alle battutine pungenti al
babbo, finito il Raduno, ha risposto al richiamo di una parte del pubblico,
quasi esclusivamente femminile, rimasto per cercare di salutare lui e Paola:
"ho capito, cercate di arrivare al pesce grosso attraverso il pesce
piccolo.........." :o)))
Mi sono divertita moltissimo anche a veder "torturare" da Pino Insegno "tutto
il calcio minuto per minuto" con Claudio che non riusciva a soffocare le
risate e faticava a cantare.
Sì è vero, era sciolto e monello come un ragazzino ma anche capace di far
risaltare i suoi invitati come un padrone di casa davvero grande e speciale,
peccato che non tutti l'abbiano capito.........
La banda alla fine mi ha commosso, un modo di dirci arrivederci pieno di
tenerezza e di affetto, o almeno mi piace pensarla così.
Ora vi auguro la buona notte, scusandomi per la mia solita lungaggine, con un
pensiero particolare a tutti gli amici che ho potuto incontrare, anche se
alcuni, purtroppo, davvero solo per lo spazio di un abbraccio.
Grazie ancora a Silvia per essere stata ed essere, il gancio che ci ha fatto
incontrare.
Maty
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