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Firenze 17 dicembre 2005
Tutti qui- XI raduno ClabRaduno: fischi scemi ma anche
mitico Giovanni!
Apro il mio commento sul raduno
di ieri con un filo di tristezza, perché non posso fare a meno di sottolineare
il mostruoso progressivo imbarbarimento di una parte nient'affatto
trascurabile del cosiddetto popolo baglioniano ...
Inqualificabili, decisamente, gli imbecilli beceri e burini (io ne avevo tre
proprio dietro di me, ai quali ho lanciato a più riprese, voltandomi,
occhiatacce e sbuffi che non hanno ovviamente sortito alcun effetto) i quali
hanno preferito passare il loro tempo fischiando pesantemente tanto Renzo
Zenobi quanto Mariella Nava etc., chiedendo a gran voce che se ne andassero
per lasciare campo libero a Claudio e non rendendosi conto che in tal modo,
tra l'altro, stavano offendendo anche lui, non solo quei validissimi artisti,
da lui voluti lì per fare festa insieme a lui. Ed insieme a noi.
Renzo Zenobi, fra l'altro, è l'autore di molti testi di canzoni di Ron, non
certo un personaggio da Isola dei Famosi o simili; le sue canzoni, "A Silvia"
e "Telefono elettronico", sono veramente molto belle e sono state ben
interpretate; idem per quelle della Nava (sulle cui doti di eccelsa autrice di
testi, del resto, credo ci sia ben poco da dire che già non si sappia).
Detto questo, a me il raduno - il mio primo - è piaciuto molto, proprio per
tutti i suoi variegati e diversificati spunti MUSICALI (con una menzione
particolare alla forma vocale strepitosa di Claudio), ed anche per quella
bella e calda corrente di sentimento e di ricordo che lo ha costantemente
permeato di sé ... una corrente che mi pare essere molto in linea con le
riflessioni suscitate in tutti noi, nei giorni scorsi, dall'analisi di Tutti
Qui ...
Prosegue, insomma, questa fase di ripiegamento affettuoso di Claudio sul suo
passato, anche il più remoto. Una cosa che mi fa una tenerezza indicibile.
La mia età non verdissima mi ha consentito di emozionarmi a più riprese, ieri,
vedendo salire sul palco non solo il nostro grandissimo, mitico, unico ed
incommensurabile Walter (che meraviglia quella specie di "Tieniamente remix"
... e la splendida Hope ... e tutte quelle sue mosse buffe così adorabilmente
"walteriane"!!), ma anche i suoi Extra (io li vidi in azione dal vivo, come
band baglioniana, nel mio primo concerto di Claudio, nel febbraio 1979),
Tonino Coggio, Sandro Centofanti, Carlo Felice Marcovecchio, Stefano Rosso (ho
cantato assieme a lui le sue "Letto 26" e "Una storia disonesta", ritornando
tredicenne ...!), etc. etc..
Adesso però vorrei spendere due parole in più sulla straordinaria esibizione
di un giovane artista che, a differenza dei predetti sfortunati ospiti
"indesiderati", ha fatto venire giù il palasport di Firenze dagli applausi
(assolutamente strameritati), regalandoci uno dei momenti più alti -
musicalmente prima ancora che emotivamente - dell'intero raduno: Giovanni
Baglioni.
Anzitutto potete già trovare online, in questi due links, le prime foto (altre
saranno disponibili nei giorni a venire) che ritraggono la sua performance:
http://www.avrai.it/raduno11.htm
http://www.avrai.it/craduno11.htm
Che dire della rilettura affascinante che Giovanni ha fatto di due canzoni già
di per sé splendide come Nudo di donna (una rarità assoluta dal vivo,
oltretutto!) e Vivi (un gradito ritorno; Claudio l'aveva un po' trascurata dal
vivo negli ultimi tempi)?!!
Chi conosca la musica di Pino Forastiere http://www.forastiere.it/ , maestro
di chitarra di Giovanni, nonché quella del compianto Michael Hedges
http://www.nomadland.com/ , grandissimo chitarrista americano morto in un
incidente nel 1997 e "nume" ispiratore di entrambi, ne avrà riconosciuti
alcuni suggestivi echi in questi preziosi arrangiamenti creati da Giovanni, la
cui padronanza di una tecnica estremamente difficile e peculiare (affinata e
portata alla ribalta proprio da Hedges) penso abbia lasciato davvero a bocca
aperta il pubblico dei clabbers.
P.S. il complicatissimo brano strumentale eseguito da Giovanni in assolo, dopo
"Nudo di donna" e prima di "Vivi", si intitola "Seagull B" ed è la seconda
traccia, fra l'altro quella che personalmente preferisco, dell'album a sua
volta solo strumentale - assolutamente splendido-intitolato"RagTapBoom"
http://www.guitarlist.it/newsite/discografia_new.asp?id=43 - di Pino Forastiere (ossia il musicista che ha suonato subito dopo di lui, reduce di
fresco da un tour negli USA dove è stato accompagnato da Giovanni, come ha
ricordato lo stesso Claudio ieri).
Sul piano "cabarettistico" (ci vuole anche quello!), ho trovato assai
spiritosa ed azzeccata la battuta di Giovanni quando Claudio lo stressava
perché ci stava mettendo un sacco di tempo ad accordare la chitarra ... :-)
Sono morta dal ridere quando, serafico, il giovanotto ha preso il microfono in
mano per dire al babbo: "Ma in 40 anni di carriera ce l'avrai, qualcosa da
dire nel frattempo ...".
Bravo, mi è piaciuto un sacco, anche in quel momento!! :-))
Del resto i due - babbo e figlio - a quanto pare possiedono lo stesso identico
tipo di umorismo, quello definito da Claudio, in mille interviste, "un po'
cialtrone" ... e quindi "chi di spada ferisce, di spada perisce" ... :-)))))
Alberta
La scaletta grazie a Alberta e Ivan nel NG
it.fan.musica.baglioni -Io
sono qui
-Tutto il calcio minuto per minuto (sketch con Pino Insegno)
-Gira che ti rigira "finale" (recitata da Pino Insegno)
-Come sei (con Walter Savelli e gli Extra)
-Maria Maddalena (con Walter Savelli e gli Extra)
-Tieniamente (duetto tra piano e tastiera con Claudio e Walter Savelli)
-Hope (suonata da Walter Savelli)
-Dov'è andata Valentina (con Stefano Rosso)
- Letto 26 (Stefano Rosso)
- Una storia disonesta (Stefano Rosso)
-Un nuovo giorno o un giorno nuovo
- (I can't get no) Satisfaction (con Rosa Martirano)
-Quei due (con Rosa Martirano)
-Con tutto l'amore che posso (con Rosa Martirano)
-Tienimi con te
-Ci fosse lei
-Io me ne andrei (con Mariella Nava)
-Mezzaluna (Mariella Nava)
-Per Amore (Mariella Nava)
-The letter (con il suo gruppo della tournée in Polonia)
-Quelli che hanno un cuore (con il suo gruppo della tournée in Polonia)
-La famiglia dei Gobbon (con il suo gruppo della tournée in Polonia)
-Quante volte
-Acqua dalla luna (con il mago Casanova)
-A Silvia (Renzo Zenobi)
-Telefono elettronico (Renzo Zenobi)
-E adesso la pubblicità
-Solo (con il chitarrista Andrea Pistilli ... o forse era Marcello Marcellini,
mah ...)
-Quanto ti voglio
-Porta Portese (con il gruppo del tour Alè-oò)
-Alè-oò (con il gruppo del tour Alè-oò)
-Puoi (con Paolo Vallesi)
-Le persone inutili (Paolo Vallesi)
-Se ... casomai ...
-Isolina
-Cuore di aliante
-Romano male malissimo (un accenno... con Romano Petrucci, ispiratore della
canzone)
-Nudo di donna (arrangiata e suonata da Giovanni Baglioni alla chitarra
acustica solista)
-Seagull B (pezzo strumentale di Pino Forastiere; eseguito da Giovanni
Baglioni alla chitarra acustica solista)
-Vivi (arrangiata e suonata da Giovanni Baglioni alla chitarra acustica
solista)
-Pezzo strumentale alla chitarra acustica (non ricordo il titolo) eseguito da
Pino Forastiere
-Noi no (con Susanna Parigi)
-La decima porta (Susanna Parigi)
-Fotografie (con Marco Masini)
-Ci vorrebbe il mare (Marco Masini)
-Le vie dei colori (con i Baraonna)
-Reginella (con i Baraonna)
-Tutti qui
-Strada facendo
-La vita è adesso
-Via |