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Retegno 15 Luglio 2006. Il concerto "Tutti qui
per un sogno verso il cielo" viene rinviato a data da destinarsi
Retegno: hip hip urra’
Non so da dove
cominciare......facciamo dall’inizio?
Ore 8.45.....in macchina Claudio sta già suonando le sue scale di pianoforte,
mentre io mi avvio verso Rapallo...dove mi aspettano tre ragazze, ansiose di
partire con me alla volta di un concerto (il mio primo da parolina) che ha
dell’incredibile..... e già questo e straordinario!!!
Parcheggio l’auto all’ombra (incredibbbile!!!!!!) e vicino al casello
dell’autostrada (non ci posso credere!!!!!).....caspita, butta bene oggi, mi
dico, mentre Maty mi squilla per sapere dove sono.....pensare che la sera
prima ci siamo scordate di descriverci, al telefono, tanta è la confidenza e
la sensazione di conoscerci da una vita....e questa è la seconda cosa
meravigliosa...dare un volto ad un affetto già così profondo.....Maty, che
bello neh!!!!
Piacere Antonella, Ciao sono Paola...e già siamo quattro Thelma & Luise,
partite incontro ad un sogno...una serata strette strette al nostro mago......
strano ma vero, niente Claudio, fino a Retegno, solo la musica delle nostre
parole...risate, scherzetti, battute.....sembra che siamo insieme da una
vita....grazie a tutte e tre, Maty (che mi leggi), Paola e Anto (che mi
leggete da Maty)...
A parte un paio di autogrill sfumati.....me lo devi dire prima, navigatore,
dov’è l’autogrill!!!.....tutto procede lissio lissio....e arriviamo a Retegno,
guidati da una serie di cartelli, direi provvidenziali, con su scritto
Parcheggio Concerto.....tutto intorno, la pianura, baciata da un sole
piuttosto vigoroso... canali di acqua verdastra che tagliano campi di
girasoli, riso e tabacco....un forte profumo di erba secca (oltre che.......diciamo
di mucca!), ma va bene.......
Non è poi così caldo come pensavamo.....un leggero venticello ci solleva
l’animo e rinfranca l’attesa, che sarà di sicuro lunga...sono solo le
12.30....
Il paese è blindato...la sua unica stradina è transennata e si può solo andare
a piedi....rara passa una bicicletta.....tutto è silenzio, tranne un balcone...dove
una massaia intenta a stendere i panni, accenna una maglietta fina (o
“pina”?)...si respira l’attesa....
ed io mi sento come se Claudio dovesse venire a suonare nel campetto della mia
Parrocchia......
La sensazione, appena visto il campetto ed il palco, già allestito, è di
profondo stupore....ci guardiamo, consapevoli che qualunque posto riusciremo
ad accaparrarci, Claudione lo vedremo proprio bene....
La ricerca di una pila per la macchina fotografica di Anto ci porta ad un
ipermercato...”andate andate” ci raccomanda la signora del negozietto di
Retegno, tanto c’è tempo prima che Claudio arrivi, ci vediamo stasera!!”...una
donna un mito!
Pranziamo lì, già che ci siamo... poi torniamo, il parcheggio è ancora vuoto e
nell’inconscio si insinua un pò di dubbio, quasi un triste presagio... ma è
solo una sensazione....
Comincia l’attesa, cullati dall’ombroso fruscio di grandi tigli e dal
sottofondo di note più che note, amate direi.... altri cominciano ad
arrivare....da Firenze, da Torino, da Rho....alcuni sanno già cosa fare,
perchè dopo un pò si impara..... anche se continuano ad aspettare esattamente
come noi (questo lo possono capire solo le mie compagne di attesa, ma valeva
la pena di spendere due parole sul tormentone di turno!)
E continua anche la mia fremente attesa..... Renato, dove sei, come sta il mio
biglietto?....
ore 16.30.....ok, può smettere di scherzare, un bel gioco dura poco.....non è
uno scherzo, Claudio non viene..... noo... ... ... ...
... ...
....”che sfiga!!!” il laconico commento della signora del negozietto......una
donna un mito!!!
... all’inizio non è che ci importasse tanto del motivo..... non veniva è
basta......poi, come per ogni persona a cui vuoi bene, pensi che in fondo,
l’importante è che si rimetta presto.....
.....Renato dove sei, come stai? hai sentito, si noi lo sappiamo.....vieni, ti
aspettiamo.....
....Claudia dove siete? No, Cla non viene, ha mal di schiena......venite, vi
aspettiamo.......
...Grace....siamo qui, vieni anche tu, un abbraccio e via......
E così lo capisci....che non sei lì solo per Cla..... e che prima che per lui,
sei lì per gli amici che vuoi incontrare, rivedere, abbracciare e
riabbracciare.....
Claudia e Silvia ci raggiungono per prime..... Frizzante dolcezza è la
sensazione che danno al vederle arrivare.....la gioia di un incontro.....!
Renato l’ho riconosciuto subito...in mezzo ad una decina di persone, l’unico
con l’orecchio attaccato al cellulare....finalmente un volto al fiume di
parole condivise.......e Rita, così accogliente.... ciao!
Poi Grace.....con la sua storia seduta accanto......negli occhi stanchezza, ma
anche serenità e amicizia...con il suo esserci, ci ha regalato la gioiosa
fatica di condividere anche solo un istante!!! Grazie!
E c’è Lavinia, giusto il tempo di una stretta di mano...e Don Alberto.....il
legame più stretto con quell’uomo dolorante che ci ha tirato buca, ma che si è
perso uno spettacolo unico......NOI E LA NOSTRA AMICIZIA!!!!!
Che dire di più se non che solo l’amicizia può far brillare anche il più
noioso dei momenti....che fa nascere fiori anche dove ci vedresti solo
gramigna..... perchè un pò di rabbia c’era, soprattutto al ritorno... quando a
stento si riusciva a cantare canzoni da sempre positive... d’un tratto
messaggere di un sogno lasciato lì....... ma non c’è mai fine ad un viaggio,
anche se un sogno cade...e non c’è viaggio più bello di una bella amicizia!!!
Che dire di più se non che spero di rivedervi presto!!!!
Un abbraccio bbelli!!!!
Niki
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