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Il sogno e' il cielo....
di un'altra notte che e'
finita....
...la notte accesa di lampi, nuvole che corrono nel vento ed il faccione di
una luna bellissima veglia sul mio sonno....
...cammino tranquilla lungo le
vie del mio paese popolato di bancarelle in occasione del mercato
settimanale...la mia casa, quella che mi ha visto crescere e' li, a due passi
dal corso principale, la solita gente, le solite vasche, quando lo scorgo in
mezzo nel via vai, tranquillo con la sua aria signorile di sempre. Claudio.
Il cuore aumenta la sua corsa ed i miei passi pure.
La sera prima c'era stato un concerto dove, alla fine, spenti i riflettori,
noi ragazzi eravamo saliti sul palco e non
sapevamo piu' come fare a scendere. Avevo avvertito l'ansia del vuoto, il
pericolo l'incertezza e la paura mentre mi
catapultavo a terra per fortuna senza farmi male.
Casualmente mi viene incontro, trovo la forza di fermarlo, un timidissimo
saluto mentre trovo il coraggio di dirgli
" Claudio, dovresti mettere le scalette lungo il palco o qualcuno si fara'
male prima o poi...."
Il suo sorriso e' disarmante
" certo, hai ragione, me ne ricordero'"
ricambio il sorriso silenziosa, lui si china su di me baciandomi sulla guancia
e se ne va per la sua strada....quella strada
che poco dopo incrocia di nuovo la mia.....
Questa volta lo incontro davanti al "Bar la posta". Ci sono gazebo e tavolini
contornati di piante trovo il coraggio e mi
avvicino piano piano....
"Claudio potrei farmi una foto con te"?
....nell'attimo in cui lo chiedo gia' mi sono pentita della mia domanda. Avevo
promesso a me stessa che non avrei piu' fatto richieste simili, mannaggia, mi
sento piccola piccola....potevo sfruttare quegli attimi consumando parole ed
invece.....
Lui e' disponibilissimo
" Certo, oggi non ho molto da fare, vieni, siediti qui sul bracciolo della mia
sedia..."
Nel momento in cui mi accingo a farlo il suo volto cambia immagine, Claudio
non c'e' piu', un altro signore ha preso il suo posto, l'obbiettivo e' puntato
verso di noi, il tipo sta farfugliando qualcosa ed io con il volto incredulo
mi guardo intorno senza capire....cercando Claudio.....ma Claudio non e' piu'
li.... lo vedo poco piu' in la', sta bevendo qualcosa in piedi tra la gente,
si volta verso di me e di nuovo mi lascia quel suo sorriso bellissimo.....
anch'io ho una sete tremenda, mi sveglio, accendo la luce....mi alzo....un
sogno....un sorriso...il mio.
Osservo attraverso la persiana il buio della notte, c'e' ancora tempo per
poter continuare a sognare, torno a letto chiudo
gli occhi ed aspetto....chissa'....:-)
Silvia
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