QPGA-Gran Concerto

Roma, 12 Giugno/09



Caro Claudio, venerdì ero a Piazza di Siena. Inutile raccontare l'aspettativa, la voglia di concerto, la curiosità, il desiderio di immergermi una volta ancora nelle emozioni tante volte sperimentate nei tuoi concerti...
ora mi è difficile trovare le parole giuste per rendere i miei pensieri e sentimenti.. in breve, mi sento delusa.. perchè alla fine questo Gran Concerto è al 90 per cento uguale a quello che l'ha preceduto.. la sensazione di essere in qualche modo ingannata.. le canzoni inedite, tanto pubblicizzate.. altro non sono che parole diverse su musiche vecchie.. ma che mi significa Porta Portese in ritmo romantico?.. ma che c'è di nuovo in tutto quello che ho ascoltato venerdì sera? Forse In viaggio... e basta davvero. E la seconda parte poi sembra fatta apposta per dare il contentino a noi massa adorante.. ever green scontatissimi, gli stessi dell'altra volta.. ma dove sono finite le scalette di concerti come Cercando e crescendo? quelle canzoni che al primo accordo già facevano sobbalzare sulla sedia'...Non so..è come se con questa mega celebrazione di Q:PG:A: tu abbia voluto riindossare del tutto i panni del cantante sentimentale.. etichetta degli anni settanta ottanta a suo tempo più volte rifiutata.. con parole e fatti..con album come Oltre ed altri a seguire...
Mi dispiace sentirmi così. mi dispiace essere uscita per la prima volta da un tuo concerto perplessa, con un disagio indefinibile a cui ora sto dando forma ed espressione. Spero non me ne vorrai..se queste parole ti saranno raccontate da chi leggerà questa mia.. gli amici e le persone che ci sono intorno servono anche a dire cose poco gradevoli...e dato che mi sento tua amica per il pezzo di vita che facciamo insieme..mi permetto di farlo.
Vorrei dire anche che.. se proprio qualche cosa di nuovo non riesce a venire fuori...sono certa che noi verremmo tutti lo stesso ad un tuo concerto, con le tue canzoni più belle, con te che canti per chi ti segue da anni e non solo per il pubblico che ti conosce per "quello della maglietta fina". Sono certa che noi saremmo lo stesso lì,a gridare il nostro affetto ed il nostro entusiasmo.. ma stavolta... mi manca qualcosa.
Con affetto

Letizia Clabber 577

 TORNA ALL'INDICE