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Ho deciso di pubblicare in questo spazio
il mio pensiero per una cara amica che oggi ci sta guardando dal cielo. Ho
deciso di farlo perche' ho avuto modo di conoscerla attraverso Unaparolaperte,
perche' ho avuto modo di leggerla su paroleinviaggio, perche' ha fatto tanto
per questa "casina".....ma soprattutto perche' ha fatto e dato tanto amore al
mio cuore durante il percorso che abbiamo fatto insieme. Grazie Anna.
Ciao Anna...
Quante volte.... quante volte ho
rimandato la promessa di venire a trovarti. Quante volte...e stasera appena
appresa la notizia del tuo volo verso il cielo non mi rimane altro che il
rimorso di non aver mantenuto fede a quel "a presto" poi sempre rimandato.
Ma a dispetto del rimorso, rimangono tanti ricordi che vogliono averla vinta e
a quelli devo imparare oggi a voler bene. Si mischiano insieme, si confondono
prima uno dopo l'altro ed e' come sfogliare un album di immagini ma
soprattutto di parole, scambiate attraverso questo mezzo che ancora oggi non
so valutare, attraverso sms, in voce via telefono o abbracciate insieme ad un
concerto di Claudio.
Gia' Claudio. Il nostro primo incontro e' stato proprio sugli spalti dello
stadio di Ancona. La prima del tour Sono io 2003. Con Claudia avevamo il pass
di Unaparolaperte, eravamo sedute vicino e tu ci dicesti che leggevi spesso
quel sito. Per Claudia, con la sua solarita' che da sempre l'ha
caratterizzata, fu un attimo invitarti ad iscriverti in lista. Il giorno
seguente eri gia' su Paroleinviaggio e da li tutto ebbe inizio...
Claudio il protagonista principale, ma non ti tirasti indietro quando nel mio
percorso il protagonista principale diveto' un mostro che nel tempo si porto'
via il mio scricciolo. Parole, parole ed ancora parole che custodisco nel
profondo del cuore perche' si, ci si puo' perdere nel tempo, ma cio' che si e'
dato rimane per sempre.
Anni caratterizzati da raduni e concerti, incontri a meta' strada per un
viaggio da condividere, colazioni mattutine colme di parole ed emozioni, i pon
pon del raduno di Viterbo, lo striscione del concerto nel palazzetto di Ancona
e al raduno di Firenze, la pizza in quel di Ladispoli dove a distanza di anni,
nel solito locale sono tornata lo scorso inverno in occasione dell'ultimo
raduno dove abbiamo avuto occasione di sentirci. E l'uovo di Pasqua da te
confezionato con il pass di Unaparolaperte da recapitare a Claudio, e la
nostra foto sorridente insieme con il bassista Mario Guarini.... Questo
viaggio tra i ricordi ovviamente non e' tutto, sono solo stralci presi a caldo
qua' e la'dalla memoria del cuore, un cuore che sta cercando di ricostruire
tra le lacrime tutto cio' che siamo riuscite a condividere.
Sull'altro fronte, quello personale, non importa che stia ad elencare cio' che
ho ricevuto. Chi ha avuto modo di conoscerti un po' piu' da vicino sa bene il
conforto che eri sempre pronta a dare e quanta umanita' nei confronti degli
altri regnava dentro di te.
Io non so se in qualche modo ho saputo darti cio' che e' arrivato a me....
Questa piccola casina come spesso viene o veniva definita ci ha dato la
possibilita' di avvicinarsi, di leggerci, non ha importanza quanto siamo
rimasti sotto lo stesso tetto, l'importante e' averlo condiviso oltre anche
fuori da qui.
Questo piccolo "mondo a parte" oggi si trova al centro della piu' totale
tristezza per la notizia ricevuta. Hai spiccato il volo verso il cielo nei
giorni in cui la notte, lo stesso cielo, brilla di luce propria data dalla
scia di tante stelle cadenti..... Per quanto poeticamente ci sforziamo di
sostituire le parole della tua scomparsa rimane un vuoto immenso nei nostri
cuori.
Una persona speciale ci ha lasciato noi l'abbiamo saputo solo oggi, dopo
giorni e giorni dal tuo volo. E questo personalmente mi rattrista ancora di
piu' perche' ho la sensazione di averti lasciata da sola, senza un pensiero,
senza una carezza immaginaria, la' a battere le ali mentre salivi su'.
Sono qui a rimettere insieme cocci di parole di un sentimento ferito, siamo
qui per far sentire la nostra voce del cuore, a testimoniare che c'era e che
c'e' ancora un mondo a parte che ti ha voluto bene e non smettera' di
volertene abbracciato ognuno nei suoi personali ricordi.
Oggi mi piace rimanere abbracciata ad un ricordo dello scorso settembre che,
per quanto ora sia possibile, mi fa sorridere perche' ci abbiamo sorriso
insieme quella sera....
Era la sera del mio compleanno, mi chiamasti per gli auguri, in contemporanea
ti chiamo' Alex su un altro telefono da Lampedusa per regalarti un pezzettino
di Oscia'. Avvicinasti l'altro telefono al telefono con cui eri in contatto
con me per farmi condividere quel pezzettino di Oscia'. In tre con tre
telefoni, Claudio stava collegando contemporaneamente Lampedusa con le Marche
e la Toscana. Il commento di Sandro che fu'...."ma allora siete davvero un
mondo a parte!!!"scoppiando in una risata e noi due insieme a lui.....
Quella persona che ci ha collegate, a sua insaputa, insieme a Lampedusa e' la
stessa persona che oggi mi ha collegata al tuo volo... Mi piace pensare che
non sia un caso. Mi piace pensare che insieme e insieme agli altri ascolteremo
ancora la tua canzone Quante volte e che riusciremo a collegarci con quel
mezzo speciale di cui il nostro "mondo a parte" e' dotato maggiormente. Il
Cuore.
Ciao Anna, Ciao Egy...quante volte cercheremo te....quante volte troveremo
te....
Silvia M. |