Chieti, 24 Febbraio

Crescendo a Chieti

Un vero sogno. Di concerti suoi ne ho visti tanti e nessuno e' stato Deludente o mediamente bello. Tutti di caratura davvero elevata.
Il concerto che Claudio sta portando in giro stavolta vede una scenografia Divertente, ancorche' apparentemente semplice rispetto alle precedenti. Ma Cio' che stupisce sono gli ottimi arrangiamenti, "le ragazze dell'est" fatto con i violini e' un vero capolavoro, un virtuosismo che ancora una volta e' da ascrivere al portento Paolo Gianolio. Questa versione e' addirittura migliore di quella originale.
I musicisti sul palco sono nuovi, piu' giovani del mitico Savelli, tranne Appunto Gianolio. Claudio ha un atteggiamento piu' colloquiale ed intimo.
Sono entrata alle 18, tre ore prima del concerto, ho assistito alle prove. Il Palatricalle di Chieti e' piccolo per cui le distanze anche fisiche sono annullate e Claudio scherzava con i pochi presenti, sul clima (faceva abbastanza freddo) e sull'acustica.
Leggo su una recensione, che la data di nascita di Claudio sarebbe il '49 mentre sappiamo tutti che e' nato nel 1951 a Montesacro. Insomma a 53 anni questo "evergreen" trascina teen agers e adulti.
E' stata la prima volta che ad un suo concerto sulle gradinate ho incontrato Persone perfino di 60 anni che sapevano a memoria tutti i testi vi giuro!
Trovo questo un vero miracolo. Pochissimi sono i nostri cantautori che Riescono da decenni a tenere la scena con un trasporto da delirio. Quando Claudio e' sceso dal palco la security ha avuto il suo bel da fare a scansare le ragazzine di 20 anni!!!
Insomma lo seguo da quando avevo 7 anni, ora ne ho trentacinque e il mio atteggiamento verso le sue cose e' piu' pacato, ma ha rappresentato il mio modello, una sorta di mitica balena bianca alla melville, cio' che di piu' incantevole ed edificante puo' rincorrere un'anima. Ora sono appagata, ho trovato una mia serenita', Claudio non e' piu' la terra che Ulisse cercava, ma e', sempre, comunque, il mio punto fermo. Cio' da cui non posso prescindere. Ho portato il pensiero di voi tutti con me. Vi ho pensato.


Clara

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