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Milano 04/05 Marzo
Un week-end di
Crescendo...
Cantù, 10 Marzo, 2004
Venerdì sera ad Assago: una delle giornate più belle della mia vita!
Eh sì, perchè dopo Varese e Cantù si è consumato anche il "Crescendo" di
Milano!
Questa volta però, l'ho goduto fino all'osso, facendo mio ogni secondo di quel
concerto, che definirei il migliore tra quelli che ho visto in questo Tour!
E poi... avere Claudio a pochi centimetri da me non è una cosa da tutti i
giorni!
La mia grande avventura inizia dalle prove, io ed Eugenio, lì in piedi davanti
alle porte del FilaForum a porci mille domande, infatti erano le nostre prime
prove, in quanto ai precedenti due concerti non avevamo potuto assistere, ma
non solo, era anche la prima volta che vedevo Claudio così da vicino.
Di solito cerchiamo sempre di prendere i biglietti nelle prime file, ma non è
la stessa cosa vederlo al di fuori di un concerto, vicino a te che ti guarda,
ti sorride e ti firma la sua foto!
E lui... bello più del sole, un viso pulito, una faccia lucida abbronzata che
non fa trasparire di certo i suoi 52 anni!
Le prove mi sono piaciute da matti perchè hai un vero e proprio contatto con
lui, che sembra essere lì a fare un piccolo concerto solo per noi!
Seduto su uno sgabello sì è rivolto a noi chiedendoci se qualcuno aveva già
partecipato al concerto della sera prima, alle molte risposte affermative ha
replicato: "Siete proprio drogate!"
Dopo averci fatto ammirare il suo corpo stupendo per più di un'ora, è andato
in meditazione perchè aprivano i cancelli e ci ha pregati: "Mi raccomando...
fate casino stasera!"
Dopo la corsa per i posti migliori, e l'attesa che sembrava infinita: IL
GRANDE CONCERTO!
dico proprio grande perchè ribadisco, è stato il più bello di quelli a cui
abbiamo partecipato: la scaletta cambiata, i cameramen, l'atmosfera film!
Al momento della musichetta iniziale, quella che dà l'allarme che il concerto
sta per cominciare, il mio cuore iniziava a battere a mille all'ora... e poi
il Suo ingresso... urla... battiti di mani... tutti con l'adrenalina alle
stelle!!!
Claudio era scatenatissimo, in formissima, ballava nel solito modo molto sexi
che a me fa impazzire!
Ed infatti sono impazzita, mi sono scatenata, gridavo e ballavo come non ho
mai fatto!!
La parte più bella del concerto a mio avviso, è stata quando ha cantato "Sono
io" perchè ha chiesto a tutti di accendere cellulari ed accendini, rivolti
verso il palco: ero stupendo vedere tutte queste migliaia di lucine immerse
nel buio totale, la sua storia e la nostra storia che si univano!
Un'altro momento fantastico è stato con "La vita è adesso!", Claudio che
incitava a saltare, gridando: "Saltiamo sulla vita!"...
Tutto indimenticabile, tutto unico, come unico è Claudio!
l nostro Grand'uomo ha fatto centro anche questa volta, infatti il pubblico
era più caldo che mai... e via via le tre ore e passa si sono consumate con un
Claudio sempre più appassionante ed in un soffio ci siamo ritrovati alla fine
del concerto...
Io piangevo mentre lo salutavo quando usciva di scena...
Piangevo e mi chiedevo quando l'avrei rivisto... usciti dal palazzetto,
pioveva... anche il cielo piangeva per me!
E dopo la solita angoscia post-concerto che ti dura tre giorni e tre notti,
non fai altro che pensare a lui... hai una strana sensazione che mischiata
alla gioia ti fa venir voglia di andare alla ricerca di un altro biglietto per
assistere al concerto più vicino... E così è stato!
Difatti, domenica pomeriggio, siamo partiti alla volta di Varese, sperando che
in biglietteria fosse rimasto qualche biglietto... per mia fortuna li ho
trovati!
E così un altro concerto a distanza di un solo giorno...
E se Claudio avesse ragione? E se fossimo davvero drogate?
Io lo sono di certo o per lo meno... sono stregata da lui!
E così tutto da capo: le prove... bello come sempre e anche simpatico: "Sento
la mia voce strana un pò Cutugna" e poi ancora il concerto... che dire...
sempre stupendo, sempre speciale, sempre Lui... il nostro Grande Mago, il
nostro Grand'uomo... insomma GRANDE!!
Perchè lui è: "Più del vino, più del pane più, della pelle delle ossa più, più
dei sassi, più dell'erba più, più di tanto più di tutto più..."
L'uomo della storia accanto ci ha fatto provare anche questa volta, emozioni
vere, sane, emozioni che non provi con nient'altro, perchè lui, solo lui, "il
divino" (E' così che io e la mia amica Donatella lo chiamiamo) è capace di
tutto questo!
Il risultato di questo week-end immersa nei "Crescendo"?
Poca voce, rimbambimento totale... ma tanta, tanta voglia di vivere, di
sperare, di amare, che è in sostanza tutto ciò che Claudio mi comunica ad ogni
suo concerto!
Tutto in un abbraccio
Sabina 74
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