E' pomeriggio, io e la mia "sorella baglioniana" partiamo per recarci all'Incanto di Mantova della sera (avevamo davanti a noi circa 60 KM: arriviamo alla città, precise nel traffico che ci porta fuori centro, in una strada sperduta nella campagna....mentre ci cominciamo ad agitare per il tempo che passa... le indicazioni sbagliate vedo passare una "Mercedes nera", vetri oscurati... è la "Sua" auto!!! ci accodiamo (così avremmo trovato anche il teatro) e scopriamo che lì vicino c'è l'unico albergo a 5 stelle della zona: allora era alloggiato lì!!!
Al primo semaforo scendo dall'auto per salutarlo e lui (dopo aver bay-passato Fabione!!) mi fa un gran sorriso, mi saluta ed io gli faccio gli auguri per la serata.
Il concerto è stato spettacolare ed anche se era il 5° o 6° che vedevo (non ricordo) è .. sempre come la prima volta.
Il mattino dopo ci assale la classica nostalgia "dopo concerto", il senso di vuoto, di malinconia, ... io e Paola ci guardiamo negli occhi e... partiamo alla volta di Mantova... non vogliamo disturbarlo... solo un saluto... un grazie... Arriviamo all'albergo (sperduto nella campagna mantovana) e vediamo la Mercedes di Cla' parcheggiata davanti ad un negozio di barbiere (classico negozietto di paese): che si fa? Prendo coraggio ed entro e mi trovo davanti (il negozio era 1m quadrato x1m quadrato) Sandrone in tutta la sua altezza. Gli dico che stiamo andando all'albergo per salutare Cla' e lui mi smonta completamente!(non può....non scende... è impegnato...)
Non demordiamo e ci presentiamo all'albergo (che meraviglia!!): alla reception tergiversano..nè sì nè no... quando poi capiscono che noi siamo sicure che lui è lì ci dicono che non possono chiamarlo (non lo pretendiamo!) ma che se vogliamo possiamo lasciargli un biglietto e mi dà carta e penna. Paola dice:"scrivi tu!" ed ora che gli scrivo, cosa gli dico....gli racconto chi siamo da dove veniamo e che se lui ha voglia di salutarci noi lo attendiamo fuori dall'albergo... non vogliamo disturbarlo ma solo ringraziarlo... tutto qua. Consegniamo il biglietto ed usciamo dall'albergo; risaliamo in auto e restiamo in attesa... vediamo uscire Fabio e Sandro... li vediamo rientrare... i minuti passano e con loro anche la nostra speranza... in fondo siamo solo 2 deficienti trentenni (e più) che si comportano da ragazzine!! Magari si arrabbia pure... dopo circa 30 minuti vediamo uscire ancora Fabio e Sandro ma... non sono soli!!! C'è Cla' con loro e vengono versa la nostra parte... è impossibile!!1 Si apre il cancello per farci entrare nel giardino (scena da Viale del Tramonto!!) e Clà è lì davanti a noi con il mio biglietto tra le mani!!... Sono solo riuscita a dirgli "lo sapevo, non ci potevi deludere..." e non so quante volte grazie... di tutto quello che lui ci da e trasmette facciamo due foto, un autografo, qualche battuta sulla nebbia (ce n'era quella mattina...) e sui mariti che abbiamo sfidato per poter essere lì (e lui ci ha detto che "quelli vanno sempre sfidati!")
Il tutto dura 5 - 10 minuti al massimo... poi lo salutiamo e lui ritorna in albergo... E' un grande uomo, ha una umanità e semplicità incredibile... ero terrorizzata dall'idea che potessimo infastidirlo, invece sono sempre più convinta che se ci si comporta in modo civile e rispettoso... lui è contento del nostro affetto.
Forse anche noi riusciamo a trasmettergli una minimissima parte di emozione!!
A Clà, al mio più grande amico e consolatore.

                    Patty