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I Vecchi troppo soli...
"I vecchi sulle panchine dei giardini (…) succhiano
fili d'aria e un vento di ricordi (…) i vecchi senza un corpo, i vecchi senza
una carezza (…) i vecchi senza più figli e questi figli che non chiamano mai
(…) i vecchi soli come i pali della luce e dover vivere fino alla morte che
fatica (…) guance raspose arrossate di mal di cuore e di nostalgia (…) i
vecchi sempre tra i piedi chiusi in cucina se viene qualcuno i vecchi che non
li vuole nessuno i vecchi da buttare via…" versi non nostri ma di un grande
poeta quale è Claudio Baglioni. Versi dolcissimi, che commuovono… versi
dolorosamente veri. Ce ne accorgiamo ogni qualvolta, solcando l'uscio di un
anziano per un incontro, un'intervista, possiamo sentire un odore
inconfondibile, l'odore della solitudine. Ore inutili passate dietro i vetri
di una finestra, con la sola compagnia dei ricordi.
Gli anni passano, gli amici se ne vanno, le piccole incombenze quotidiane che
riempiono le giornate si diradano… si apre come un vuoto nella vita degli
anziani, che può essere riempito solo con l'affetto dei cari, di quei "figli
che non chiamano mai" che Baglioni ha saputo raccontare in musica.
C'è un antico detto tutto partenopeo che tradotto in lingua italiana, recita
più o meno così: "un padre e una madre sono sufficienti per 100 figli, ma 100
figli non sono sufficienti per un padre e una madre". Una grande verità… ma è
mai possibile che un figlio possa dimenticare i propri genitori, abbandonarli
al loro triste destino di solitudine, disinteressarsi della loro vita al punto
da dover delegare ad altri le cure che solo un figlio può dare ad un padre e
ad una madre?
Quante volte si sente al TG di anziani ritrovati morti dopo giorni, se non
addirittura settimane. La fine li ha raggiunti nella solitudine blindata delle
loro case… e nessuno se n'è accorto, perché nessuno faceva loro visita in
vita, figuriamoci in morte.
Sembrerebbero queste storie dai capelli bianchi che possono accadere solo
nelle grandi città. Invece, purtroppo, anche ad Ischia ci sono casi analoghi…
di anziani abbandonati al loro triste destino di solitudine.
Eppure loro non si lamentano… per abitudine o per dignità non si lamentano e
non chiedono niente. Soprattutto non chiedono niente ai loro figli… "per non
disturbare". E senza disturbare spesso preferiscono andarsene via in punta di
piedi… piuttosto che essere di peso per gli altri, per i figli.
Annarita Cuomo
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