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...buonasera
stasera sono di nuovo qui, felice di esserci... felice di ritrovarvi... vi ho
continuato a seguire,a leggere amici di Claudio e l'affettuosa premura di
Silvia che ci aggiorna sulle novitā lascia tracce che determinano sempre il
ritorno da Silenzi a volte necessari nella vita di tutti noi... Silenzi che
costruiscono pause di riflessioni... sorgenti d'acqua che dissetano... Silenzi
d'ombra fresca che riposano la mente ed il cuore per ricaricarci... per
ricaricarmi... per offrire nuova linfa vitale perchč come dice Claudio..."La
vita č adesso"....
LA MIA CURA
Su postumi di cicatrici che
lasciano inenarrabili rugositā
sulla pelle dell'anima mia,
sul trascorso di una convalescenza
nella clinica del Silenzio,
ero certa che,
finalmente guarita
potevo ormai tener testa
al mondo lasciato fuori dalla finestra.
Ed ecco che muovo
i primi incerti passi
sulla strada dell'autunno
che incalza su sciami
di giallo, rosso e marrone,
tappeto che scrocchia
sotto i miei piedi ma
al vento che mi spinge
su polvere di castagni vacillo...
Anticorpi con cura assimilati
non servono se
una presenza nuova,
diversa da tutte,
ora ritorna a farmi male
e vibra forte...
Sento di nuovo il bisogno
della mia cura antica,
il Silenzio
dove sempre mi nascondo
incapace,
mi ritiro e sento che
non ho mai saputo vincere
Samsāra
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