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La mia rivincita
Era il 1986, fu entusiasmante sapere che a Tirrenia, a pochi chilometri da
casa mia, ci sarebbe stato il concerto del grande Claudio Baglioni.
Ero da poco fidanzata, mi ci volle un po' di tempo per convincerlo a portarmi
a vedere quel concerto, per me quello era veramente un evento importante, be'
non e' da tutti i giorni vedere il tuo artista preferito dal vivo e sentirlo
cantare era un'emozione che non volevo perdere.
Dopo mille peripezie ricevetti una risposta positiva, saremmo andati, pero',dovevano
accompagnarci i suoi cugini (devo dire che lui non faceva niente senza il loro
consenso) io li conoscevo i suoi cugini, sempre in ritardo,e pregandolo mi
raccomandai della puntualita' altrimenti non avremmo mai trovato posto.
Naturalmente i gentili signori,arrivarono con forte ritardo, io ero
arrabbiatissima con loro ma soprattutto
con il mio carissimo fidanzato che era stato avvertito dei miei timori. Oltre
tutto, per tutto il viaggio,
mi prendevano in giro dicendomi che ero veramente esagerata e noiosa.
Quando arrivammo a Tirrenia naturalmente c'era un caos che non passavamo
nemmeno con la macchina, provai la paura che quello che sospettavo si fosse
avverato, per colpa loro, sicuramente!
Volevo correre tra le auto e la gente che era ammassata nel lunghissimo viale
che ci avrebbe portato all'ingresso, ma la mia "compagnia", quasi lo facesse
per dispetto, se la prendeva molto comoda.
Comunque entrammo dentro al luogo dove si svolgeva il concerto per andare a
cercare il posto preciso, l'entrata. Mi lasciai guidare dalla sua bellissima
voce che sentivo nell'aria e quando arrivammo al cancello, era gia' tutto
sbarrato, "esaurito" ci disse un tizio, in quel momento mi sentii
svuotata,arrabbiata e mentre le lacrime rigavano il mio viso, gli altri,
carogne, mi ridevano dietro.
Quella sera del 1986 il mio sogno, di vedere il concerto di Claudio, non si
avvero'.
10 anni dopo….
Era il 1996 , Silvia, mi disse che a Firenze ci sarebbe stato il concerto di
Claudio Baglioni, mi sembro' un sogno.
Feci interessare lei per l'acquisto dei biglietti, non mi importava dove ci
avrebbero sistemato coi posti ,mi bastava essere li' quella sera.
Quando arrivo' quel giorno ero eccitata da matti, ricordo, non andai nemmeno
al lavoro!
Quando si arrivo' al palasport c'era tanta confusione e' vero, ma noi avevamo
i posti prenotati .
Mi sembrava un sogno. Fu emozionante vedere quanta gente c'era dentro, di
tutte le eta', dai piu' piccoli, agli anziani tutti con la stessa "passione",
sentire e vedere il grande Claudio.
Fu con immensa sorpresa che ,trovando i nostri posti, vedemmo che eravamo
proprio sotto un'ala del palco, mi sentivo come una bambina, per me vedere un
concerto era la prima volta, non stavo quasi seduta, questo non era solo per
me, anche Silvia che avevo accanto e tutti gli altri intorno.
Ed infine si abbassarono le luci e fu il tripudio… non mi scordero' mai quell'emozione,
quella felicita' di cantare insieme a lui, di vederlo cosi' da vicino, fu
bellissimo, 3 ore di passione pura!
Conoscendomi sapevo che quella felicita' l'avrei portata con me per tanti
giorni ancora, soddisfazione che aumentava se pensavo che, per colpa di tre...
(bip) ,10 anni prima a Tirrenia ero stata privata di tutto cio'.
Mi sono presa cosi' la mia rivincita!
Simona Bacciarelli
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