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UN INCANTO DI SERATA Stava li... fermo... immobile... davanti a me... voleva solo raccontare la sua storia, ne aveva bisogno. Questa sua esigenza la percepivi, netta, dal suo silenzio cancello di fiume di parole, pronto ad aprirsi... allora decisi di ascoltarlo. La stanza era spaziosa, arredata con gusto, non feci altro che cercare una sedia comoda, avvicinarmi a lui e prepararmi ad ascoltare quella che è stata per lui una serata d'Incanto. "Sai... ieri sera mi è successa una cosa meravigliosa... sono stato protagonista!!! Sisisi...protagonista su un palcoscenico di un piccolo teatro. Fin dal tardo pomeriggio mi avevano portato via dal grande magazzino dove stavo assieme ad altri colleghi di lavoro, e mi avevano dato la grande opportunità di parlare... di dire la mia davanti ad un migliaio di persone. Sai le solite cose... il viaggio ben sistemato su un furgone, l'arrivo in teatro, la sistemazione, un signore gentilissimo, mi ha accarezzato e mi ha accordato. .... e poi l'attesa, a volte snervante... ho tante di quelle cose da raccontare che la pazienza non è certo il mio forte... so che mancava ancora un paio d'ore all'inizio del mio discorso, ero lì tranquillo... silenzio totale, ero immerso un po' nei miei pensieri, tutto al buio, mancava poco che schiacciassi un pisolino, che... si sono accese le luci... tutto preoccupato penso... ma come mancano ancora due ore!!! Che è adesso?? E si avvicinano un paio di signori... parlano sottovoce, quasi rispettando la mia privacy e il silenzio che mi circondava, uno in particolare mi aveva colpito..." A quel punto ero talmente incuriosito che cercai di avvicinarmi di piu' per ascoltare meglio e chiesi chi era questo signore, magari e sicuramente era colui attraverso il quale avrebbe raccontato la sua storia ...cosa che il mio ospite presto confermò... "Vedessi che roba... era una persona carismatica, un artista probabilmente molto famoso, tutto vestito di nero.... eheheh magari gli è morto il gatto all'inizio pensai cosi, un po'scherzosamente, o magari... naaaaaa non puo' essere vestito a lutto...s empre coi miei soliti pensieri non molto felici... infatti avevo pensato stupidamente... era il suo "costume di scena"!!! ...mi guradava, mi accarezzava con un energia nuova, molto bella. Mi rilassai quasi subito e mi lasciai trasportare dalle sue mani, dalla delicatezza che ci metteva... sai hai presente... mmmm non saprei come descriverlo... quando ti fanno un massaggio, o certe religioni che ti fanno innalzare lo spirito, ti danno sensazioni nuove... ecco piu' o meno... dopo un po' mi ripresi che lui era gia sparito... ho cercato di capire che era successo... probabilmente aveva solo voluto conoscermi, presentarsi... e...alla faccia!!! Se stasera devo parlare tramite sto personaggio mi sa che verranno fuori cose grandi!!! Nemmeno il tempo di finire il pensiero che mi accorgo di un grande brusio che c'è oltre la grande tela rossa, e il buio che mi avvolge... era già ora!!!!! Emozionato ripasso mentalmente le ultime cose....tutto ok e lui... ritorna... lo sento avvicinarsi... sistemare le ultime cose e...." Preso dal racconto del mio amico rimasi con un espressione talmente attonita neanche avessi un grande punto di domanda disegnato in faccia, desideroso di sapere... "... e ha cominciato a picchiarmi!!!! Si ti giuro!!! Con due stecche di legno....e che è mai!!!neanche stessi dormendo!! È stato un tutt'uno pochissimi istanti, una botta di adrenalina difficile da farti condividere, tutto in pochi secondi: lui che mi stimola a parlare con queste due stecche....io dico le mie prime note....si apre il sipario... un onda di urli e applausi che ti travolge e ti investe!!! Ti percorre lungo la schiena, lungo le corde... tanto che le mie prime parole svaniscono affogate da quest'onda travolgente di calore umano. Bello... caspita è stato bello!!! .... dopo un po' i bollenti spiriti si sono calmati ed ho avuto modo di fare il mio primo discorso... vedessi che figurone. E' stato bello perché lui, questo mio nuovo padrone appena finito di farmi parlare si alza a mi si piazza davanti!! Incredibile cioè ti rendi conto?!?!? Mi si piazza davanti!!! Volevo dirgli EHI RAGAZZO!!! Guarda che gli applausi sono per me!!!!! Sai ho paura che mi abbia sentito... lo vedo che torna indietro... si siede di fronte a me e si mette a parlare col pubblico!!! A quel punto volevo dirgli... ma allora non ci siamo capiti!!! Devi parlare con me e non con loro... stasera lavoriamo assieme!!! Neanche finito di pensarlo che mi fermo e ascolto ciò che dice!!! Che figura che stavo per fare!!! Che figura!! Si insomma per farsi perdonare di aver preso lui gli applausi che erano miei... sottolineo miei!!! Lo sai che ha fatto?? Si è messo a parlare dei miei parenti che hanno lavorato con lui!!! Una persona nobilissima!!! sai quando si dice che l'abito non fa il monaco???mi sono dovuto ricredere e alla grande!!! il mio ignoto amico con l'andare della serata ha intercalato con vera maestria discorsi miei, a volte molto personali, con anedoti suoi, personali pure quelli, ma sempre legati a parenti miei, anche molto alla lontana, ma sempre parenti miei. Sapessi... è stato un grande... un ganzo! Riusciva con un po'di fantasia a dure una luce diversa alle mie parole, risaltandone altre in particolare, mi faceva parlare lingue diverse... penso che voialtri direste in questo caso che mi faceva parlare la lingua del cuore, la lingua delle emozioni... ero felice.. dentro avevo una felicità nuova.. diversa... molto particolare e lo vedevi anche te... se non sbaglio ieri sera c'eri anche te no??..dicevo... lo vedevi anche te com'era rilassato, tranquillo, in vena di battute e di prendervi in giro, facendovi fare prima coretti e poi imbrogliandovi... eheheh so solo che poi mi ha fatto un paio di scherzi non da poco... adesso ti racconto... beh ho iniziato un discorso molto particolare, molto.. .passionale... lui me lo faceva dire con un arrangiamento stupendo, intenso, un crescendo che ti accendeva dentro.... cresce... ti infiamma, arriva all'apice e... mi da un pugno sulle corde!!! ti rendi conto?? Mi ha picchiato!!!... Ma la cosa bella... si... la cosa bella è che non mi ha fatto male!! Anzi.... tempo di riprendermi un attimo... buio in sala e sento che mi appoggia una cosa sulle corde... pronti per il prox discorso che... accidenti che brutta voce che ho... che suono strano!!! Mamma mia... quell'uomo è un mago!!beh per tagliar corto mi ha fatto fare un discorso stupendo, fresco... giovane anche se vecchio... datato... e voi giu' a seguir di coro e di battimani... ...sei stanco???ti racconto le ultime due... vi stavo ubriacando di emozioni... vi eravate persi nel mio mare... e non vi nascondo che un po' mi ero perso pure io... allora lui... sveglio il personaggio... se n'era accorto... ha cominciato un mio nuovo discorso pizzicandomi!!! troppo bello... mi faceva il solletico.... la serata è stata molto lunga, quasi tre ore... è stato gentilissimo perchè ad un certo punto mi ha lasciato tirare il fiato e si messo davanti a me... in modo che mi potessi riassettare un attimino... è solo che non ce l'ho fatta... perchè si è messo a cantare lui... da solo... senza di me... Ho ascoltato in rispettoso silenzio e anche voi mi pare siete rimasti come gelati... non ti dico io i lacrimoni che mi son scappati... mi vengono cerchi scossoni ai martelletti anche ora a pensarci.... ...ehi... tutto ok???" E io sottovoce...annuisco preso e scosso da brividi, mentre con le mani mi riasciugo le lacrime pensando alle emozioni di ieri, pensando ad un incanto di serata. Devo salutare il mio amico che l'ora per me è tarda,mamma è già un po' di volte che mi chiama al cell e non me n'ero accorto... mi inchino... lo ringrazio... in rispettosa contemplazione, per il suo racconto e per quello che mi ha regalato... porto nel mio cuore una nuova energia che non voglio perdere, non voglio dimenticare Stefano
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