Montecarlo qualche ora dopo

Ho lasciato che El Viajero raccontasse l'avventura di Montecarlo perche' ero certa che l'avrebbe fatto in maniera migliore della mia, voglio prendere la parola da dove lui si ferma, cioe' dopo il concerto... quello che e' successo al bar della piazza del casino'.
Il gruppetto di amici che si era formato si da' appuntamento lì, parliamo del concerto e del perche' uno capace di scrivere cose come strada facendo, la vita e' adesso, pace, avrai, a domani, i vecchi e tutte quelle che voi sapete insiste a proporre cose come w l'inghilterra, porta portese e canta per intero QPGA!!!
Il tempo passa, senza accorgercene io e Maria Grazia intoniamo delle "canzoni stonate urlate al cielo lassu'" (indovinate chi era l'autore) ci divertiamo, a noi si uniscono persone mai viste, ma ci accorgiamo di essere amici da sempre, Claudio ha questo potere....  C'e' un movimento anomalo al bar.... Andiamo a vedere per scaramanzia? E la' in fondo al corridoio del bar....una testa grigia.... in mezzo a un sacco di altra gente, lo vedo, appare... non lo vedo piu'....rieccolo! Sì, e' lui!!
Con coraggio, penna in mano...entriamo (Cecilia onda avevo portato la penna per mandarti la scaletta, sono stata rapita da Claudio durante lo spettacolo e non ho potuto distogliere lo sguardo da quel cavaliere in bianco e nero per guardare il foglio!!) Arriva Fabbione, ma quanto e' grosso quello???
Ci chiede gentilmente di uscire.... Lo sapevamo, era troppo bello per essere vero!!!
Aspettiamo accontentandoci di vedere da fuori quella testa grigia. La folla si attenua, proviamo piccole piccole a rientrare... nessuno ci manda via, e' gia' un grande successo per me stare nella stessa stanza con Claudio. Ce lo guardiamo tutto... ogni tanto lui guarda dalla nostra parte... forse pensa che siamo delle scocciatrici.... invece.... dopo  10 minuti...l'imprevedibile.... mi guarda, mi fa un sorriso enorme....e con la mano mi fa segno di aspettare!!!!
Mi sono sentita le ginocchia di marmellata!!! Lui continua a chiaccherare per altri 5 minuti.
Una signora vicino a lui gli suggerisce di uscire dal retro... c'e' troppa folla fuori.
Eccoci, appunto, mi sembrava che il sogno finisse troppo presto. Lui le risponde: "Non voglio uscire dal retro perche' devo salutare loro due" si volta e si incammina verso me e Maria Grazia. Panico!! 
La penna di Cecilia onda e' finita in mano a Claudione, e' stato davvero gentile con noi, e' rimasto solo qualche momento, ci chiede da dove arriviamo, M. Grazia risponde Catania, lui dice una battuta sul mare.... non abbiamo capito nessuna delle due che cosa ha detto, eravamo troppo incredule e impaurite da quest'uomo che parlava con noi per renderci conto che parlava veramente con noi...
Firma altri autografi.... io non mi muovo, rivoglio la mia penna, non per motivi economici ma chiaramente affettivi, mi era stata regalata a Natale 2 anni fa... e' la penna della mia agenda personale...
ho scritto un sacco di testi di canzoni con quella e c'e scritto sopra il mio nome!!
"La penna di chi era? Ah, sì, di Elena" Aveva firmato altri 10 autografi dopo il mio... (per non parlare di quelli prima) e si ricordava il mio nome!!! Che soddisfazione!!!
E' il momento della buona notte, tutto quello che gli ho detto in piu' al mio nome e' stato "Grazie"
Fuori del bar c'e' la piccolissima mamma di Claudio, ci raccomanda di volere bene a suo figlio....
ma come e' possibile piu' di cosi???

Scusate la lunghezza....
la loccina.

P.S. Se avessi saputo che il 18 usciva veramente l'avrei giocato io!!