Danilo Rea

Non poteva essere che un piccolo paradiso, un angolo in cima ad un monte in un piccolo spazio davanti ad una basilica affacciata su di una vallata mozzafiato. Danilo Rea in Questo Piccolo Grande Piano si e’ esibito in un posto che lui stesso ha definito il Paradiso. Non era una localita’ di passaggio facilmente raggiungibile, forse per questo eravamo in pochi ad assaporare quelle note magnifiche che ci hanno proiettato, in circa due ore, in un sogno fatto di melodie. …Seduti, raccolti in semicerchio, davanti un pianoforte a coda, lui arriva, ci ringrazia di essere arrivati fino qua, una persona semplicissima, disponibile, mi sembra di assistere ad un concerto di mio fratello tanto e’ l’intimita’ che si respira. Le prime note sono quelle di Avrai, segue Acqua dalla Luna e arriva, a dare un immagine creativa alle dolci note, Francesca Sani che con le sue danze aggiunge emozione alle emozioni. Ma e’ difficile descrivere la scaletta della serata poiche’ i pezzi hanno una durata interminabile. Ogni pezzo alla fine, con particolari arrangiamenti, ne contiene altri due o tre, Chissa’ se mi pensi si sposa benissimo con Bidibodibu, Let it be con Adesso la pubblicita’ In un passaggio di Reginella un accenno ad Emozioni di Battisti e questo e’ solo per farvi un esempio.

E’ arrivato anche il momento per chiudere gli occhi, mentre con una mano scandisce il tam tam sul piano di Tamburi Lontani, le note gia’ stanno accennando una magica Fammi andar via, particolare anche l’esibizione di Francesca Sani in questo pezzo, di nuovo un brivido nel brivido, un lungo intreccio di due canzoni ed il tam tam e’ entrato veramente nei nostri cuori! La serata va avanti, ogni tanti mi guardo intorno ed e’ una sensazione particolare quella che provo vedendo quei volti a me sconosciuti, attenti, raccolti come in una nicchia davanti a quel "ragazzo" che sembra davvero essere il fratello di tutti! E una sensazione particolare e’ data dal rigoroso silenzio che avvolge la serata interrotto, ogni tanto, da uno scrosciante appaluso scaturito solo dopo essersi accertati che il pezzo e’ proprio finito! Quando tutto sembra essere finito, appunto un lungo applauso fa da eco in quel piccolo paradiso, Danilo torna insieme a Francesca e si lasciano andare in Uomini persi concludendo cosi’ la serata.

E’ davvero finita, saliamo in macchina ed ogni tornante che scendiamo ci riporta sempre piu’ alla realta’. Ci avviciniamo sempre di piu’ alle luci dei paesi, i bar, le auto, per un attimo sembra proprio di aver vissuto e sognato in un altro piccolo mondo…Grazie Danilo, voglio essere sincera con te, sono venuta ad ascoltarti per quel filo conduttore che ti lega a Claudio, ma sono tornata a casa con le emozioni che tu,  solo tu, hai saputo questa sera suscitare!

Silvia